Sport acquatici - 25 febbraio 2025, 13:00

Inaugurata l’area per praticare surf in notturna ad Andora: unica in Italia, illumina oltre un km di litorale (FOTO E VIDEO)

È tra le poche in Europa

Inaugurata sabato sera (22 febbraio, ndr) un’area per la pratica del surf in notturna ad Andora: è la più grande d’Italia e fra le poche d’Europa.

L’iniziativa è dell’Assessorato allo Sport che ieri alle 18, sul molo Thor Heyerdahl, ha programmato l’accensione ufficiale di due impianti, con sei fari ciascuno, per una potenza totale di 24.000 watt, che illuminano gran parte del litorale di levante e che permetteranno agli appassionati di praticare surf di sera, in uno scenario unico.

“L’impianto dell’area di surf in notturna illumina il litorale per circa un chilometro e offre una proposta sportivo-ricreativa unica che si inserisce nel quadro delle opere e delle iniziative promosse dall’Amministrazione Comunale per intercettare il turismo sportivo e rendere Andora attrattiva tutto l’anno – ha dichiarato l’assessore allo Sport Ilario Simonetta – Abbiamo lavorato, anche con la preziosa collaborazione e guida della Guardia Costiera, per offrire uno spazio per la pratica unico e in sicurezza. Rispondiamo così alle richieste degli appassionati che già numerosissimi sono attratti dalla qualità delle onde di Andora. Abbiamo completamente riprogettato l’intervento e siamo riusciti a realizzare due impianti potentissimi, con sei fari ciascuno, rispetto all’unico previsto anni fa. Offriamo ai surfisti ben due aree, divise dal Molo Heyerdahl. Lo spazio è pubblico. Stiamo lavorando affinché l’uso dell’illuminazione possa essere gestito attraverso una app a cui iscriversi”.

L’evento di accensione dell’Area di pratica di Surf in notturna, presentato dalla giornalista e responsabile dell'ufficio stampa del Comune di Andora Monica Napoletano, aveva il Patrocinio di Regione Liguria, nell’ambito di “2025 Liguria Regione Europea dello Sport” e della Provincia di Savona. Alla cerimonia erano presenti il presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri, amministratori locali e regionali, autorità militari e rappresentanti di società sportive del settore.

Testimonial d'eccezione dell'evento, che godeva del patrocinio di Regione Liguria e della Provincia di Savona, è stato Alessandro Marcianò, surfista che cavalca onde alte quanto un palazzo, atleta di big wave riding e detentore del record italiano con un'onda di 18 metri. È arrivato appositamente ad Andora dal Portogallo.

Ad Andora anche i campioni della FISSW guidati dal presidente Claudio Ponzani e dal direttore tecnico Marco Gregori: Cecilia Pampinella, campionessa del mondo Sup Race; Genesio Ludovisi, campione europeo Bodyboard; Leonardo Apreda, campione europeo Surf Junior; Francesca Rubegni, campionessa europea Sup Race e Riccardo Rossi, campione europeo Sup Race.

“L’Area surf in notturna, la futura pista ciclabile, i sentieri che abbiamo ritracciato e quelli che stiamo potenziando per gli appassionati di MTB, eBike e trekking, sono opere fondamentali perché propongono attività attrattive in ogni periodo dell’anno e sono dedicate sia a chi ama il mare che l'entroterra. Progetti ideati, finanziati e che portiamo a compimento proprio nell’anno in cui la Liguria è Regione Europea dello Sport - ha dichiarato il Sindaco Mauro Demichelis – Nel caso del surf, sono tantissimi ad attendere questa novità, se si pensa che già in centinaia arrivano ad Andora ogni volta che sono previste le onde giuste. Un movimento a cui dare continuità e che porterà certamente ricadute economiche sul territorio”.

Nel comune di Andora il movimento legato agli sport di mare quali vela, wind surf, surf, sup si è sviluppato anche grazie anche al lavoro delle associazioni che operano per la promozione sul litorale e nel porto e con il sostegno e la collaborazione del Comune e dell’A.M.A. Fra queste l’Asd Cinghiale Marino Surf Club di Andora che da svariati anni è impegnata nella promozione fra i giovani del surf e nell’organizzazione di importanti gare nazionali ed internazionali con la Federazione Italiana Surfing.

Dal punto di vista della sicurezza, l'Amministrazione ha sottolineato il fondamentale contributo dato dalla Guardia Costiera, dall'Ufficio Circondariale Marittimo di Loano e dalla Delegazione di Spiaggia di Andora, rappresentata dal comandante del porto, Luogotenente NP Piero De Santis

Maria Gramaglia

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A FEBBRAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU