Ha decisamente l'aspetto del bicchiere mezzo vuoto il pareggio dell'Andora maturato nella sfida di sabato scorso contro il Vadino, terminato con un movimentato 3-3.
Traspare chiaramente dalle parole del tecnico Fabio Ghigliazza che, al termine della sfida con gli arancioneri, ha commentato così il pareggio dei suoi: "E' stata una partita difficile da commentare, dove abbiamo fatto praticamente tutto noi: un approccio alla partita pessimo, abbiamo concesso due gol su nostre distrazioni e nostri errori; poi siamo stati bravi a rimettere in piedi la partita e andare addirittura 3-2 per noi. Alla fine probabilmente ci è mancata tanta attenzione, un po' di personalità concedendo un rigore che non si può concedere - ha commentato Ghigliazza - C'è tanto rammarico, coi tre punti avremmo chiuso il girone d'andata con un filotto di vittorie che per noi sarebbe stato davvero importante. Non ci siamo riusciti, dobbiamo fare un grosso mea culpa e migliorare in questo aspetto perché così abbiamo buttato via due punti che avevamo strameritato".
Il prossimo turno ora mette davanti gli andoresi a una partita non banale, non solo calcisticamente: il derby con la Baia Auxilium Alassio: "La partita si prepara quasi da sola perché le motivazioni di un derby sono sempre altissime - ha detto il tecnico andorese - Sappiamo che loro sono una delle squadre più forti del campionato, tra le più complete. Dobbiamo arrivare alla partita con le idee chiare, prepararla come va preparata a livello tattico ma poi credo sarà una partita più di cuore che di tattica perché, ripeto, loro sono qualitativamente molto importanti e noi dobbiamo dare qualcosa in più rispetto a quanto dato col Vadino, in attenzione e nell'approccio alla partita".