Altri sport - 08 novembre 2024, 15:51

Special Olympics: un "flash mob" dei giovani studenti vadesi per abbattere le barriere e promuovere l'integrazione

Special Olympics: un "flash mob" dei giovani studenti vadesi per abbattere le barriere e promuovere l'integrazione

Un’importante iniziativa di inclusione e sensibilizzazione, realizzata in collaborazione con Special Olympics Italia e il colosso del giocattolo Hasbro, ha coinvolto stamani (8 novembre, ndr) i giovani alunni dell'Istituto Comprensivo di Vado Ligure di età compresa tra i 2 e i 7 anni, che si sono cimentati in attività motorie e hanno preso parte a un flash mob, con l’obiettivo di abbattere le barriere e promuovere l'integrazione.

Il sindaco Fabio Gilardi e il vicesindaco e assessore allo Sport Mirella Oliveri hanno partecipato attivamente, in rappresentanza dell'Amministrazione Comunale, a questa mattinata dedicata alla celebrazione delle capacità e delle potenzialità dei più piccoli, in particolare dei bambini con disabilità intellettiva.

Iniziative come questa ci ricordano quanto sia importante lavorare per costruire una comunità inclusiva, in cui ogni bambino possa sentirsi accolto e supportato”, ha dichiarato il sindaco Gilardi nel suo intervento di apertura.

L’evento ha preso il via con una sfilata di classi e delegazioni provenienti dalle scuole del territorio, seguita dai saluti delle autorità presenti, tra cui il dirigente dell’Istituto Comprensivo, prof. Mauro Ferrando, il referente per le Scienze Motorie dell’ufficio scolastico territoriale, Jackie Valle, e rappresentanti delle forze dell'ordine locali. Grazie alla collaborazione della società Sabazia Pallavolo e alla presenza di numerosi volontari, i bambini hanno potuto partecipare in piccoli gruppi a un percorso motorio, che ha permesso loro di mettere in mostra le abilità acquisite.

L’iniziativa si inserisce all’interno del programma "Young Athletes" di Special Olympics, un percorso dedicato ai bambini dai 2 ai 7 anni, concepito per offrire un’introduzione al mondo dello sport e dell'attività motoria prima dell’età in cui potranno partecipare alle competizioni ufficiali di Special Olympics. Attualmente, sono oltre 163.000 i bambini che aderiscono a questo programma in 110 Paesi, e che vivono esperienze di gioco-sport che ne promuovono lo sviluppo motorio e sociale. L'obiettivo principale del programma è quello di favorire la nascita di relazioni di rispetto reciproco, amicizia e inclusione tra bambini con e senza disabilità, coinvolgendo allo stesso tempo le famiglie.

Vogliamo ringraziare tutte le persone e le organizzazioni che hanno reso possibile questa giornata - ha aggiunto il vicesindaco Oliveri -. Un grazie particolare va alla referente scolastica del progetto, Simona Muratore, agli alunni della Scuola Secondaria di Vado Ligure, e agli atleti della Società Sportiva Eunike, che hanno contribuito all’organizzazione e al successo dell’evento”. 

La giornata si è conclusa con la consegna ai bambini di un attestato di partecipazione. I ragazzi hanno quindi posato insieme per una foto di gruppo, seguita dal saluto finale delle autorità.

Questa iniziativa rappresenta per Vado Ligure un importante passo avanti verso una società in cui le differenze non solo siano accolte, ma siano celebrate come parte del tessuto sociale della nostra comunità”, ha concluso il sindaco Gilardi.

Redazione

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