Sembra passato un battito di ciglia da quando, quasi per caso, mister Buttu schierò sul fronte offensivo del Finale Alessandro Debenedetti.
L'attaccante classe 2003 ha saputo passo dopo passo guadagnarsi l'approdo nel mondo del calcio professionistico, fino a realizzare, ieri sera contro il Brescia, il suo primo gol in Serie B.
“Sembrava quasi un déja vu. Nella gara casalinga - ha raccontato Alessandro - precedente col Cittadella avevo avuto un’occasione simile: si dice che sbagliando si impara, ho avuto fortuna, ma sono stato anche bravo a buttarla dentro. Dopo quell’occasione fallita ero un po’ nervoso, un po’ rammaricato, anche perché era un gol importante da fare. Stavolta sono stato più lucido”. Debenedetti aveva segnato in amichevole l’anno scorso col Brescia: una particolare coincidenza “Lo respiravo nell’aria il gol, sono sincero. I miei compagni dicevano che avrei segnato, mi trasmettevano positività”. “Abbiamo fatto un’ottima partita, cominciando bene nel primo tempo con tante occasioni – conclude l’attaccante ex Genoa -, potevamo sfruttarle ed essere più cinici. Poi loro hanno cambiato tatticamente, bravi a capire come pressare e cercare gli spazi. Dopo il gol preso, non abbiamo mai mollato, abbiamo cercato e trovato il pareggio”.