Calcio - 13 settembre 2024, 18:30

Calcio, Ventimiglia. Arriva il nuovo sintetico allo stadio Morel, investimento da 530 mila euro

Calcio, Ventimiglia. Arriva il nuovo sintetico allo stadio Morel, investimento da 530 mila euro

Il campo Morel a Ventimiglia verrà riqualificato. Con l'approvazione, all'unanimità in consiglio comunale, della variazione al bilancio di previsione 2024-2026 è stata autorizzata l'assunzione di mutuo presso l'istituto per il credito sportivo che permetterà di usare 530mila euro per riqualificare il manto erboso.

"La variazione prevede la creazione di capitoli di entrate e spese dedicati all'intervento deliberato mediante deliberazione di giunta comunale numero 144 del 9 agosto 2024 avente ad oggetto la riqualificazione del campo Morel, principalmente nella sua componente del manto erboso" - dice l’assessore Adriano Catalano illustrando la variazione al bilancio di previsione 2024-2026, n 17/2024 - articolo 175 del decreto legislativo 267/2000 e autorizzazione all'assunzione di mutuo presso l'istituto per il credito sportivo - "Questo intervento sarà da attuarsi mediante accesso al mutuo agevolato dedicato a questo genere di interventi promosso a cura dell’istituto per il credito sportivo. Detto finanziamento risulta essere vantaggioso in quanto prevede la totale neutralizzazione degli interessi sul capitale prestato per un periodo di dieci anni, addirittura in alcune circostanze particolari si può arrivare fino a quindici anni. In questo modo, l’ente andrà a ripagare in un periodo decennale solo la quota capitale derogata dall'istituto, pari a 530mila euro senza alcun ulteriore onere. Il rilancio di una città passa anche dal rilancio dello sport”.

“Volevo ringraziare il consigliere Di Marco per questa pratica visto che un pezzo del suo cuore ce l'ha nel Ventimiglia Calcio“ - afferma il consigliere comunale di minoranza Alessandro Leuzzi - “Mi fa piacere che tutta la città ha a cuore la squadra cittadina. La stragrande maggioranza di ragazzi frequentano questo campo dove hanno la possibilità di fare sport e, quindi, sicuramente questa è un’iniziativa lodevole che mi trova assolutamente favorevole. Al netto di 530mila euro, devo però ricordarvi che ci sono decine di associazioni sportive che avrebbero necessità di avere contributi, anche minori, per mettere in piedi la loro attività, come, per esempio, la Rotellistica, la Pallamano, e so che l'assessore Calcopietro ha particolarmente a cuore, e altri sport ‘minori'. Il Basket gioca in una palestra che ha dei rigonfiamenti che non permettono neanche alla palla di rimbalzare. Il Volley ha abbandonato la città di Ventimiglia per migrare a Bordighera. Sul campo Zaccari so che Fratelli d'Italia ce l'ha particolarmente nel cuore visto che la consigliera Russo ogni tre per due dice di far qualcosa ma questo campo è sempre peggio. Il campo Zaccari è anche del comune di Ventimiglia, visto che ha una partecipazione sul campo anche se insiste sul comune di Vallecrosia. Ci sono decine e decine di società sportive in città che aspettano un contributo vero da parte di questa amministrazione. Questo sicuramente è un intervento da fare perché purtroppo quel campo non avrebbe più avuto l'agibilità e, quindi, è chiaro che era necessario e non rinviabile. Bene al campo sportivo, bene al Ventimiglia Calcio ma non dimenticatevi degli altri che hanno bisogno e portano lustro alla città“.

“Considerato il bilancio di previsione approvato il 29 dicembre, che prevedeva nel capitolo dedicato allo sport, circa 47mila euro direi che è stato fatto un bel passo in avanti" - dichiara il consigliere comunale di minoranza Cristina D'Andrea - "Io stessa avevo comunque esposto all’interno di un comunicato la necessità di un intervento importante relativamente al campo Morel in quanto aveva subito ingenti danni durante l’alluvione e, quindi, era completamente dissestato e non era più utilizzabile. Il Ventimiglia Calcio, quindi, probabilmente non avrebbe più potuto svolgere le partite lì per il prossimo campionato. Benissimo questo finanziamento, benissimo questa variazione di bilancio ma ricordiamoci che ci sono anche svariate altre associazioni sportive su tutto il nostro territorio che, ovviamente, meritano la stessa attenzione e importanza. Ricordiamoci che, se non erro, l'anno scorso il basket, per esempio, aveva più iscritti del calcio e questo è un dato. Il basket stesso è una società che pensa al rimborso di tutte le spese. La Rotellistica non ha degli spazi adeguati dove allenarsi. Tutte le realtà vanno valorizzate in un certo modo. Mi dispiace solo il fatto che non ci si impegni un pochino di più per attingere a dei fondi, che ci sono disponibili, per aiutare lo sport. Se provassimo ad attingere a questi fondi potremo iniziare a vantare il nostro titolo di 'Città dello sport'".

“E' una pratica che ha una sua importanza ma i problemi sono tanti e pian pianino si cercherà di accontentare tutti" - commenta il consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino - "Uno di quelli che io ritengo sia da accontentare sia, ad esempio, il Tennis Club, che è in condizioni completamente di abbandono. Il tennis prima era in regresso ma con questi grandi campioni che abbiamo la fortuna di avere, come Sinner, probabilmente non ci stiamo rendendo conto che c'è nuovamente un avvicinamento al tennis. L'alluvione ha dato l'ultimo colpo al Tennis club. Se era già in condizioni precarie, l'alluvione ha allagato tutto e, oggi, solo per grande disponibilità, senso civico e spirito di servizio di alcuni tennisti di vecchia data, oltre al Ventimiglia calcio, che sono stati ripristinati tre campi mentre gli spogliatoi non ci sono. Qualcuno mi dice che c'è un progetto di riqualificazione del tennis club, con annessi e connessi, in cui, probabilmente, è compresa anche la bocciofila, che ammonta a circa un milione di euro. Se è così è un importo importante e non so cosa prevede. In attesa di fare un progetto generale di un milione, chiedo se si potesse aprire un tavolo, insieme sempre al Ventimiglia Calcio, visto che adesso facciamo un bel intervento di riqualificazione del campo Morel in sintetico mentre quello in erba rimane tale e quale. Se ci fosse un ribasso d'asta a questa gara, come io mi auguro, si potrebbe mettere in condizione quel campetto di fronte, di dargli una pulita, in modo tale che sia agibile e soprattutto di cercare in qualche modo, attraverso un incontro o un accordo, di poter riaprire la palazzina del Tennis club perché è chiusa da tempo e, purtroppo, vi sono stati numerosi interventi per sgomberarla dai migranti. Se si può, con in tempi necessari, anche pensare e trovare una forma di intesa per ripristinare la palazzina del Tennis club. Un’attenzione anche a questo“.

“Quando si parla di strutture cittadine non si può essere contrari” - aggiunge il consigliere comunale di minoranza Gabriele Sismondini - “Ringrazio il consigliere Di Marco che, a quanto pare, si è impegnato molto per arrivare a questi obiettivi. Molto bene per quello che si farà, ovvero, rivalorizzare la nostra struttura per quanto riguarda il gioco del calcio ma, per favore, chiedo, soprattutto al consigliere Di Marco, che si è impegnato molto in questo frangente, all’assessore e a tutta l'amministrazione di ricordarsi anche delle altre società sportive, perché, veramente, con molto poco si può fare tanto. In particolare, ci tengo a ricordare la situazione del Palaroja, degli spogliatoi e del tendone. Non dobbiamo lasciare andare una struttura così importante per i nostri ragazzi. Sulla Gil, probabilmente, gli interventi, anche a seguito della nuova costruzione del centro anziani, la situazione sarà migliore, però visto che non siamo così ricchi di strutture sportive per i nostri ragazzi cerchiamo di salvaguardare le strutture con tanti iscritti ma anche le piccole realtà perché sono un aiuto sociale importante. Cerchiamo di tenere d'occhio anche le altre realtà sportive”.

“Lo sport è di tutti, essendo un assessore allo Sport, sono ben contenta di conoscere anche altre realtà sportive sul nostro comprensorio“ - replica l'assessore Serena Calcopietro - “Non ho tolto nulla e non è andato a discapito del Ventimiglia Calcio poiché hanno fatto tra l'altro un'amichevole con la Sanremese a cui ero invitata ma purtroppo non ho potuto essere presente per altri impegni istituzionali. Tra sport c’è bisogno di dialogo e confronto. Penso che sia un di più quando un assessore di una città incontra direttori commerciali di altre società sportive. Per quanto, invece, riguarda il basket è una realtà preponderante, è la prova che non esiste solo il calcio. Non sono mai stati abbandonati. Il basket è stata una di quelle associazioni sportive che hanno usufruito del contributo che noi abbiamo stimato con i famosi 25mila euro. Avevamo raccolto tutte le candidature per quanto riguarda le manifestazioni sportive e loro hanno beneficiato di due ben contributi per dar seguito a tutte le manifestazioni che abbiamo svolto durante il periodo estivo".

"Lo Zaccari è un tasto particolarmente dolente" - continua l'assessore Serena Calcopietro rispondendo a tutti i consiglieri precedentemente intervenuti - "Analizzando i dossier, mi ritrovo favorevolmente d'accordo con il pensiero dell’ex sindaco Scullino per il fatto che Ventimiglia compartecipa al versamento della quota in base al numero di abitanti, però, quello che allora si reclamava era proprio il fatto che, in realtà, non venisse usufruito tanto dalle associazioni sportive, che io ho prontamente convocato per chiedere effettivamente quanto usufruissero della struttura e dell’impianto e mi è stato risposto che assolutamente che il gioco non vale la candela. Anche perché, durante l'alluvione, so che il Ventimiglia Calcio aveva richiesto la possibilità di andare a giocare e usufruire dell’impianto ma gli era stato negato. Pertanto, il sindaco, che ha partecipato all'assemblea dei soci convocata proprio ad agosto del 2023, ha fatto un’ottima proposta: una gestione regionale, essendo una struttura estremamente onerosa, in modo tale che i comuni aderenti possano essere sgravati anche di questa incombenza. E' chiaro che il comune capofila è quello di Vallecrosia nonostante si ritrovi su territorio camporossino".

"Sulla presenza, pubblicizzo sempre e con estremo piacere gli eventi sportivi di tantissime realtà. I soldi li do attraverso bandi e procedure assolutamente regolari. Sono pronta ad accogliere tutte le candidature. Annuncio che domenica 13 ottobre ci sarà la seconda festa dello sport" - sottolinea l'assessore Calcopietro - "Per quanto, invece, riguarda attingere a fondi extracomunali sono d’accordo perché, in parte, va anche a giustificare il motivo per cui siamo arrivati all'approvazione di questa variazione di bilancio che ci consente proprio l'accensione del mutuo sportivo ovviamente dopo aver valutato la situazione di disagio del campo sportivo Morel. E' stata l'ultima strada che siamo stati costretti a intraprendere proprio in vista anche della scadenza della proroga del collaudo del manto erboso. Quindi, ci siamo davvero trovati obbligati. Varie le strade che sono state percorse, come, per esempio, il bando sport e periferie, che era un bando ministeriale veicolato tramite regione, per cui c'è una graduatoria specifica e dei requisiti stringenti e specifici. In quel contesto lì, ci siamo candidati come comune grazie anche a un progetto che era già esistente, è stato riesumato e rielaborato dal nostro ufficio tecnico e dal nostro ingegnere Stefano Sciandra, ma non siamo stati eletti per accedere al finanziamento. Come amministratore mi riservo anche di trovare finanziatori esterni, qualsiasi tipo di partner che ci possa essere. Non a caso siamo sempre molto attenti a quello che possono essere le convenzioni. Ho volto lo sguardo anche verso ponente e una delle prime convenzioni approvate in Giunta è stata con il Monaco Calcio. Siamo diventati partner e, perciò, abbiamo una serie di agevolazioni nell'acquisto dei biglietti".

"Il tennis è un altro tasto dolente. Numerose possono essere le strade che possono essere percorse anche per la riqualificazione di questa zona. Si tratta di un investimento veramente tanto oneroso" - mette in risalto l'assessore Calcopietro - "Ovviamente anche per rispetto della storia che contraddistingue il Ventimiglia Calcio, abbiamo avuto un'interlocuzione diretta con loro e ai quali abbiamo proposto anche la possibilità, eventualmente, a fronte di un progetto già depositato, essendo le risorse comunali sempre troppo limitate, di trovare finanziatori esterni e privati sempre in virtù di quello che ci contraddistingue come politica amministrativa della nostra Giunta, ovvero di mettere in connessione il partenariato tra pubblico e privato. Sicuramente siamo intorno ai 700mila euro e arriviamo anche a un milione di euro. La società privata che eventualmente subentrerà ovviamente sarà tutto suo interesse svolgere lavori in economia. Come ente e valutatore dell'analisi di quello che possono essere i costi, ovviamente questo è il costo generale. C’è uno studio. Sul manto erboso del Morel sono stati fatti tre preventivi: uno da 500mila, uno da 530mila e uno nettamente superiore. E’ stata scelta una soluzione intermedia, quindi una riqualificazione non del tutto banale ma neanche troppo dispendiosa. Il calcio a livello comunale è il primo sport. Nel 1905 vi era la nascita della prima società di ginnastica artistica ventimigliese, tra le prime in Liguria, ad opera di Manglio Maccario, e, in questo contesto, che si inserì il calcio che fu portato a Ventimiglia dagli inglesi al seguito di Thomas Hanbury, che organizzarono i primi incontri calcistici nel 1821 a Latte. Il calcio acquisì importanza nell’ambito dello sport cittadino e per decenni si mise in luce“.

“Voglio dare merito e ringraziare chi ha davvero messo testa e cuore su questo progetto del Morel, che è il consigliere delegato Di Marco, perché con questo corpo di delibera andiamo a restituire ai ventimigliesi una struttura sportiva degna di questo nome“ - interviene il consigliere comunale di maggioranza Gabriele Amarella - “In questi anni non sono stati effettuati gli interventi necessari per garantire una corretta manutenzione al campo sportivo dove abbiamo una società che comunque gioca in Promozione e che non versa in condizioni adatte per far giocare i nostri ragazzi. Credo che questo sia veramente un atto di responsabilità e bisogna darne atto a chi veramente ha contribuito in maniera fondamentale per questa pratica, quindi, il mio voto sarà favorevole”.

“Ringrazio tutti per i complimenti fatti. Sono contento che siamo tutti d’accordo per una volta su una pratica“ - afferma il consigliere comunale di maggioranza Enzo Di Marco - “Ringrazio l'amministrazione, gli uffici, l'assessore Catalano per questa variazione di bilancio e l'assessore Calcopietro per l'impegno mostrato. Abbiamo partecipato l'anno scorso al bando sport e periferie ma non siamo stati contemplati. Il progetto era importante e riguardava il campo in erba ma non siamo entrati in graduatoria. Siamo presenti per quanto riguarda tutto lo sport. Abbiamo fatto un incontro con la palestra di judo. Abbiamo premiato una palestra di karate per gli ottimi risultati ottenuti. Siamo in contatto constante con tutte le associazioni sportive dove ci sono progetti importanti che speriamo vadano a buon fine. Non pensiamo solo al calcio”.

Elisa Colli

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