Calcio - 13 maggio 2024, 12:18

Calcio. L'Alassio 2024 torna all'attacco: "La nostra proposta è seria, forse non si vuole rompere il monopolio della Baia?"

Calcio. L'Alassio 2024 torna all'attacco: "La nostra proposta è seria, forse non si vuole rompere il monopolio della Baia?"

La prima lettera inviata dagli emissari dell'Alassio 2024, aveva destato non poca curiosità all'interno del mondo degli addetti ai lavori del calcio dilettantistico.

Lettera che, secondo gli stessi rappresentanti del possibile nuovo club (in attesa che escano allo scoperto) non ha avuto riscontri da parte dell'amministrazione comunale.

Una nuova missiva è stata inviata poco fa alle redazione dei giornali, con all'interno i solleciti rivolti al comune per ottenere una risposta in merito alla disponibilità del "Ferrando".

 

"Con la presente sollecitiamo per la seconda volta il Comune Alassio a rispondere alla nostra richiesta protocollata il 28 3 2024 e già sollecitata a mezzo protocollo il 17 4 2024.

Non ci piace certo avviare una collaborazione dovendo ricordare che la legge chiaramente si esprime sull’obbligo che ha un Amministrazione Comunale di rispondere nei tempi e modi previsti, ma in realtà ci sentiamo un po’ umiliati come professionisti e come persone visto che l’accoglienza ricevuta non è stata certo delle migliori o quella auspicata.

Perdonate lo sfogo, ma non comprendiamo davvero come sia possibile che una città importante come Alassio non sia minimamente stata interessata ad una seria proposta per avere una seconda società di calcio utile a migliore l’attuale situazione di cui tutti vanno lamentando.

 

Spiace constatare che la nostra seria progettualità per un importante sviluppo di calcio, sport, turismo a livello locale non sia stata minimamente presa in considerazione.

Pensavamo di fare cosa buona e gradita per la città portando esperienza nel settore e capitali in città per permettere al movimento calcio alassino di tornare ai livelli del passato o di crescere in un nuovo futuro, ma dal Comune di Alassio non abbiamo ottenuto neppure una qualsiasi risposta o una richiesta di incontro di approfondimento.

Non abbiamo avviato tutti i passaggi societari necessari e messi a progetto (creazione prima squadra, affiliazioni Figc, iscrizione ai campionati, ecc) perché temevamo la possibilità di organizzare il tutto e poi restare impossibilitati a sviluppare l'attività per mancanza di impianti stadio proprio come sta accadendo per il disinteresse dell’Ufficio e dell’Assessore Sport del Comune di Alassio.

 

In riferimento alla nostra richiesta presenta, riteniamo che l'uso di impianti e stadio dovevano venirci concessi al 50%, come è sempre accaduto in passato con l'esistenza di due squadre cittadine, e forse il punto è proprio questo perchè ad accettare noi ed una seconda società di fatto si sarebbe rotto il monopolio dell’attuale ASD Baia Alassio Auxilium.

 

Tutte le precedenti trattative di terzi con la società esistente sono fallite e si pensava che il problema fosse solo il Presidente, ma probabilmente anche all’Assessore allo Sport sta bene la mediocrità livellata al basso che il calcio cittadino esprime attualmente, forse non interessa nessuna crescita del comparto calcio e della Città da un punto di vista sportivo e turistico, ma solo mantenere la situazione attuale anche se piena di problematiche o coprire la dirigenza dell’attuale società che probabilmente è l’unica che ci guadagna qualcosa da questo sistema.

Siamo ancora sicuri della bontà della nostra proposta anche se ad oggi non sembriamo graditi.

Lasciamo ancora aperta la possibilità di chiudere il progetto in tempi brevi, consci che le difficoltà legate alle tempistiche limitate giocano a nostro sfavore.


Certi della vostra comprensione, aspettiamo un riscontro urgente.

In fede

Milano 12 5 2024

Davide Paolucci 
ASD ALASSIO CALCIO 2024"

redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU