Rugby - 28 marzo 2024, 11:04

Effetto “Serra” a Varese: il Savona conquista una preziosissima vittoria fuori casa

foto di Paolo Bernat

foto di Paolo Bernat

Con uno sguardo alla classifica ed alle possibilità di punti rimaste da qui a fine stagione, la sfida di domenica giocata sul campo “Aldo Levi” diventa un crocevia fondamentale per entrambe le formazioni: il Varese è fanalino di coda della classifica, con lo spettro dei playout che coinvolge anche i savonesi, che occupano la 9° posizione in classifica e non hanno ancora raggiunto la certezza matematica della salvezza. Le due formazioni si sono già sfidate in tre occasioni, che hanno visto vincente sempre la squadra di casa: i precedenti match sono stati molto combattuti, ed anche in questa occasione si è deciso tutto sui singoli episodi. La partita si è sviluppata in sostanziale costante equilibrio, con piccoli sorpassi e controsorpassi nel punteggio per entrambe le squadre: nella prima frazione saranno le mete di Franchello per il Savona e di Nardi per il Varese a muovere il tabellino, con i punti al piede che portano la firma di Serra per gli ospiti e di Ficarra per i lombardi.

Anche il punteggio conferma quanto visto sul campo: all’intervallo le due formazioni vanno al riposo con il risultato di 16 a 16. Nell’economia della partita, tirando le somme, faranno molta differenza le fasi statiche: mentre sui punti d’incontro sarà il Varese ad uscire a testa alta, con una migliore attitudine e rapidità nel sostegno che in diverse occasioni si trasformerà in calci di punizione a proprio favore, le touche e le mischie saranno invece a trazione savonese, in particolare grazie alla grande prestazione del pilone Giacobbe, oggi sugli scudi anche nel gioco aperto. La seconda frazione di gioco si sviluppa sulla stessa falsariga della prima, con continui ribaltamenti di fronte e con il punteggio che, sempre grazie ai piedi caldi dei due piazzatori designati, Serra e Ficarra, autori entrambi di uno splendido match e precisi direttori d’orchestra, fino a pochi minuti dalla fine, rimarrà in bilico.

Sarà ancora Serra ad essere decisivo nel decretare le sorti della partita, con un brillante intercetto che interrompe la furia agonistica lombarda in pieno avanzamento nei 22 savonesi e che sancisce il risultato finale di 22 a 27 al termine di una fulminea corsa di 70 metri. Difficile decretare un solo uomo partita: sono sicuramente da sottolineare le prestazioni di Serra, finalizzatore di 22 dei 27 punti segnati dai biancorossi, di Giacobbe autore di una prestazione maiuscola come già raccontato in precedenza, di Franchello firma della prima meta savonese ma protagonista per tutto il match, e di Boraschi, con 80 minuti di grande qualità che non lasciano intravvedere la sua giovane età ma che confermano il grande lavoro svolto dalle categorie giovanili quali l’Under 18 dalla quale proviene il centro savonese.

Ora due settimane di riposo per la serie B, periodo nel quale i savonesi dovrebbero recuperare altre pedine importanti per poter concludere l’attuale stagione nel migliore dei modi, con ancora 4 partite da disputare: la salvezza non è ancora matematica ma i 4 punti conquistati a Varese garantiscono un discreto margine di tranquillità per i biancorossi, che a pari punti con il Cernusco in 8° posizione possono godere di 1 punto di vantaggio sull’Ivrea, 6 sulla Pro Recco e 19 sul Varese, ma con le tre formazioni che devono ancora recuperare un match ciascuna.

Il commento di Andrea Costantino, allenatore Seniores Savona: "Abbiamo preparato il match con grande attenzione e siamo riusciti a seguire, anche se non sempre, il piano di gioco lavorato in settimana. In trasferta fatichiamo sempre a trovare il giusto ritmo partita, ma la motivazione in questo caso ha prodotto un effetto positivo, ed il risultato conquistato a Varese ci consente di guardare ai prossimi match con una serenità rinnovata”.

Per il Savona sono scesi in campo: Baccino, Di Murro, Giacobbe, Fazio, Ramaj, Paoletti (c), Franchello, Pivari, M. Bernat, Rossi, Vallarino, Correoso, Boraschi, Serra, Franceri. A disposizione: Magnaghi, Shehu, Dogali, Urbani, Guida, Fossati, Garzoglio. Per il Varese sono scesi in campo: Altomare, Nardi, Diani, Loretti Restelli Zanotti, Ciavarella, Spiteri, Perin, Sessarego, Sacchetti, Baudo, Ficarra, Pandozy (c), Malnati, Ceaprazaru, Palla. A disposizione: Arreghini, Lasarte, Misiti, Bonesso, Fulginiti, Provasoli.

Per le categorie giovanili: impegno esterno per i ragazzi dell’Under 18 che al Comollo di Novi Ligure sempre domenica scorsa hanno incontrato i pari età dell’URP Alessandria, nel match valido per la 7^ giornata di campionato, in una giornata primaverile dalle temperature decisamente sopra la media. Fase di studio iniziale tra le due squadre, che si affrontano a viso aperto. Sembra più intraprendente il Savona che, pur non riuscendo a trovare il gioco aperto fluido come pianificato, segna al 10’ la prima meta con Tabor che al termine di un’azione ben organizzata cerca e trova gli spazi giusti in mezzo agli avversari per andare a segno. Azione fotocopia al 20’ per la seconda meta dei liguri, che con le due trasformazioni di Galuppo portano il risultato sul 0-14.

Molte le ulteriori occasioni per segnare da parte dei biancorossi, ma la reazione dei piemontesi viene premiata e, complice una difesa savonese poco reattiva ed efficace, i padroni di casa trovano la meta con un’azione insistita, che fissa il risultato del primo tempo sul 7-14. Dopo l’intervallo le squadre rientrano in campo ma il Savona rimane sempre contratto e poco preciso, cercando ma riuscendo solo in parte ad aprire il gioco. E proprio su un’azione in velocità Montaldo (oggi con la maglia numero 11 nell’inedito ruolo di ala interpretato con generosità e impegno) trova la terza meta ligure, per il 7-19. L’Alessandria non si da per vinto e insiste nella sua reazione e, attaccando con costanza, sfrutta il momento no della difesa ligure segnando la seconda meta e portandosi sotto break sul 14-19.

I pochi minuti alla fine della gara vedono un cartellino giallo per parte e le due squadre che cercano di chiudere il risultato. Alessandria attacca insistentemente e il Savona resiste ma, a tempo scaduto, cede, e i piemontesi trovano la meta del pareggio che, dopo la realizzazione, diventa quella della vittoria 21-19, risultato meritato da parte dell’Alessandria, capace di crederci e lottare fino alla fine. Il Savona torna a casa con il rammarico delle molte cose che non sono riuscite, rammarico che il punto di bonus difensivo riesce solo in minima parte a mitigare. Ora serve riprendere da subito concentrazione e testa per preparare l’importante gara in programma sul campo di Sarre con lo Stade Valdotain sabato 6 aprile per il recupero della 5^ giornata.

Sono scesi in campo per il Savona: 1 VANNONI 2 BRUZZONE 3 FANTI 4 CIORRA 5 INZAINA 6 BRIASCO 7 CATARSI VCAP 8 CAMOIRANO 9 GALUPPO 10 FRANCIOSO CAP 11 MONTALDO 12 BERTOLOTTO 13 DAMELE 14 MOGGIA 15 TABOR 16 CALELLA 17 ROSSI ALL.: MARCO CAMOIRANO

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