Non è stata accolta ovviamente col sorriso la notifica del secondo punto di penalizzazione negli uffici dell'Annibale Riva.
Per il presidente dell'Albenga, Santi Cosenza, prevale ovviamente il rammarico, seppur il massimo dirigente bianconero abbia la propria visione sulle motivazioni di quanto accaduto.
"Purtroppo continuiamo a pagare l'eredità raccolta l'estate scorsa dalle passate gestioni. Molte cose sono state lasciate indietro dal punto di vista organizzativo e dei fornitori, tutti aspetti che, pur commettendo errori, ci stiamo adoperando per sanare.
Fa specie che una sanzione comminata in un campionato giovanile ricada sulla Prima Squadra, fortunatamente il gap con la parte più alta della classifica è ampio e quindi non dovremmo subire particolari contraccolpi da questa decisione.
Un'azienda si gestisce con la dovuta programmazione: sicuramente l'anno prossimo, una volta smaltito quanto ereditato, avremo modo di ridurre in maniera notevole qualsiasi margine di errore".