Pallanuoto, Angelini applaude la sua Rari ma boccia l'arbitraggio: "Meriteremmo più rispetto a livello internazionale"

La Rari Nantes Savona batte l'Apollon Smyrnis 13-10 e si conferma su ottimi livelli anche in Len Euro Cup. Alla "Zanelli" successo per Figlioli e compagni al termine di una gara spigolosa nella quale si sono dovuti fare i conti con un arbitraggio dalle decisioni non proprio ineccepibili, al punto che il tecnico biancorosso Angelini lo ha definito "machiavellico e inaccettabile in certe situazioni".

"Abbiamo retto un impatto fisico forte, tante volte ad uomini meno, espulsioni, rigori, abbiamo subito a uomini pari qualche gol di troppo perché eravamo ormai sotto pressione sul numero di falli, ma la squadra è rimasta ordinata, ha fatto il suo dovere, ha saputo soffrire quando era il momento di farlo - il commento post gara dell'allenatore savonese - giusta la vittoria, la nostra qualità anche nel soffrire mi piace molto".

La conduzione di gara affidata allo spagnolo Buch e al montenegrino Ivanovski (delegato Len Bitadze dalla Georgia) ha fatto però storcere il naso a molti: "Gli arbitri ci hanno messo il loro: due rigori inventati, là sotto mai un espulsione - ha aggiunto Angelini - abbiamo sbagliato qualche conclusione da vicino, ma è difficile giocare quando dietro sei sempre meno. In campo internazionale è così, ma non ci piace".

Tra una settimana un nuovo il match della Zanelli con il Vasas: "Non vediamo l'ora di affrontare un'altra squadra ungherese qua, il nostro spirito è questo e vogliamo cercare di fare sempre meglio anche se ci meriteremmo più rispetto a livello internazionale" ha concluso il tecnico della Rari.