In base a quanto stabilito dalla Commissione Europea dal 2030 non dovranno più esserci più campi di calcio, calcetto, tennis, hockey, football americano, rugby, con le attuali caratteristiche.
Ad essere finiti nel mirino dell'Ue sono i granuli di gomma, ritenuti dannosi per la salute degli sportivi e per il pianeta.
Sono in polietilene o polipropilene, con una serie di granuli elastici, chiamati intaso prestazionale, per rendere più morbido e resistente la superficie. Ma si tratterebbe di materiali che rilasciano nell'aria un certo quantitativo di microplastiche, ed è a queste che la Commissione europea sta cercando di abolire l'obiettivo di salvaguardare la salute degli sportivi e dell'ambiente.
Ciò non significa che i campi in erba sinterica saranno banditi, ma saranno rinnovati con materiali di nuova concezione.