Torna a colorarsi di biancoblu, seppur in una nuova veste, l'abito di Gianfranco Pusceddu.
Prendere le misure del nuovo progetto sarà una sfida tanto stimolante quanto complessa: ricreare un Settore Giovanile di livello dalle parti del Valerio Bacigalupo.
Un obiettivo ambizioso, ma che il nuovo responsabile del vivaio intende perseguire con ogni energia.
Una sfida niente male...
"E' una partita difficile, quasi come una finale ci Champions. Metterò al servizio del Città di Savona tutte le le mie capacità organizzative, le conoscenze e l'intuito affinchè si possa creare un Settore Giovanile di qualità e al servizio delle famiglie.
Già durante le state avevo dato una mano per la creazione delle due leve Allievi e Giovanissimi. La società già lì aveva compiuto un mezzo miracolo partendo praticamente da zero".
Il tema delle strutture resta il più complicato da affrontare?
"Sulla carta sì. Sono convinto che l'Assessore allo Sport e l'Ufficio Sport del Comune abbiano la sensibilità e le competenze per capire dove poter costruire quel qualcosa che manca da tempo.
La strada è tracciata: bisogna partire dalle leve anagraficamente più piccole, affiancando ai bimbi personale qualificato. Penso alle persone che da anni hanno lavorato con me, fino a raggiungere il livello di Scuola Calcio d'Elite.
Ringrazio tantissimo il presidente Santucci, il direttore Pongilione e tutto il Consiglio per come mi hanno accolto, è stato bello essere presentato al Bacigalupo con la maglia biancoblu".
Il nome di Pusceddu, dopo questo nuovo incarico, è subito tornato a far discutere.
"Forse perchè ho vissuto il calcio come un gioco, partendo dai bimbi e dai ragazzi, fino allenare tantissime Prime squadra dalla D, passando per Eccellenza, Promozione e Prima Categoria. In effetti un messaggio di congratulazioni l'ho ricevuto anche dalla Sicilia.
Penso di essere stato comunque di parola, dopo la Priamar, che ho accettato solo per l'affetto nei confronti del presidente Grasso, avevo promesso di tornare a dedicarmi ai giovani.
La sfida è stimolante, ma voglio giocarmela fino alla fine".