Non vi sarà una tubatura né tantomeno un'infrastruttura stabile, eppure il posizionamento della nave off-shore nel mare al largo tra Vado e Savona per l'impianto di rigassificazione che giungerà fino alla Val Bormida non può lasciare indifferenti i comuni del Golfo dell'Isola.
La preoccupazione dei sindaci di Bergeggi, Noli, Spotorno e Vezzi Portio che hanno chiesto di essere aggiornati direttamente con un incontro urgente sul processo di messa in opera è quella dell'impatto della nave a poche miglia dall'area marina protetta dell'isola di Bergeggi. Una zona importante per la biodiversità unica delle nostre coste e per il turismo
"Poter avere chiarimenti sull’ipotesi del rigassificatore e gli elementi per poter valutare gli eventuali impatti sulla popolazione e su un territorio che vive di turismo e ha nell’ambiente naturale uno dei principali motori del proprio indotto turistico" è la motivazione che porterà i sindaci Rebagliati, Fiorini, Repetto e Barbano in Regione, la quale ha comunicato il suo assenso all'incontro anche se al momento una data ufficiale manca ancora.
"Riteniamo imprescindibile che ci siano forniti gli elementi e le risposte alle nostre domande sulla proposta progettuale di accogliere la nave rigassificatrice al largo di Vado-Savona, in modo da poter valutare gli eventuali impatti sulla sicurezza dei nostri cittadini, sull’ambiente Marino e sul turismo e rispondere alle domande dei nostri cittadini e delle imprese dei nostri territori" spiegano i primi cittadini.
Abbiamo la responsabilità di comprendere cosa succederà, valutarne conseguenze ed eventuali impatti ed informare le nostre comunità.