Trentratre anni dopo potrebbe arrivare un nuovo scudetto per il Napoli, un'attesa durata più di tre decadi che ha coinvolto anche mister Tony Saltarelli.
Tifosissimo dei partenopei, l'allenatore della Vadese è pronto a festeggiare il terzo titolo, senza rinunciare a un passaggio sulle ambizioni azzurrogranate per la prossima stagione.
"Per il Napoli sarà la vittoria del gruppo, di mister Spalletti e di un organico che ha avuto in Kvaratskhelia, Lobotka e Osimhen tre elementi sopra le righe.
Un plauso forte va fatto alla società e a Cristiano Giuntoli, una figura che in provincia di Savona abbiamo imparato a conoscere bene.
Per me sarà una bella emozione, sono napoletano, vadese d'adozione e per una città con alcune problematiche come Napoli questa vittoria può rappresentare un bel segno di appartenenza. Il Napoli è un popolo, è una passione, poche altre realtà possono percepire il calcio in questa maniera.
So che domenica anche a Savona ci potrebbero essere dei festeggiamenti, invito tutti a rispettare la città, festeggiando senza eccessi".
Per quanto concerne la Vadese l'obiettivo è di riproporsi a buoni livelli.
"E' prematuro ragionare, possono esserci i nostri canonici intendimenti: costruire una squadra che possa puntare ai playoff.
Mi fa piacere - sorride Saltarelli - che tanti nostri giocatori siano già cercati da altre società, tanto che seppur non l'abbia mai fatto, inizierò anche io a comportarmi di conseguenza.
I nostri giovani sono cresciuti tanto, ma sarà necessario anche ragionare sul nuovo regolamento e l'abolizione dell'obbligo degli under"