Un tumore maligno ogni tre diagnosticati su una donna nel nostro Paese è mammario.
A rivelarlo il report "I numeri del cancro in Italia 2021", secondo cui nel Belpaese sono stimate circa 55mila nuove diagnosi di carcinomi della mammella femminile nel 2020 con 12.500 decessi nell'anno successivo.
Il dato positivo che riporta però il Ministero della Salute è una decrescita della mortalità legata a questo tumore, che rimane comunque secondo i dati Istat del 2018 la prima causa di morte femminile, cominciata dalla fine del anni Novanta anche grazie all'attività di prevenzione e diagnostica precoce promossa non solo da organi ed enti sanitari nazionali ma anche da associazioni attive sul territorio.
E' il caso dell'Assocazione "Monica Ravetta Onlus", nata dieci anni or sono per iniziativa di Luca Tameo e della sua famiglia, colpiti dalla prematura scomparsa della moglie Monica nel 2012 proprio a causa di un tumore al seno.
Nel decennale dalla sua scomparsa l'associazione benefica ha deciso di omaggiare la sua figura e l'importante lotta ai tumori in genere condotta in questi anni con un memorial calcistico che si svolgerà a Finale il prossimo 3 settembre e vedrà impegnate le leve "Allievi 2006" di sei importanti società di tutta la provincia savonese.
"Il motivo principale che ci ha spinto a organizzare questo torneo è dare sempre maggiore attenzione e potenziare un progetto che in questi dieci anni ha reso possibile visitare centinaia di pazienti e riuscire, in alcuni casi, a salvare loro la vita grazie ai nostri medici che sono riusciti a scoprire l'inizio della malattia con larghissimo anticipo. Questi successi ci hanno dato la forza di proseguire e intensificare gli sforzi per potenziare la struttura e migliorare il servizio verso le pazienti" spiega luca Tameo.
"Abbiamo bisogno di rinnovare le attrezzature informatiche e logistiche - continua - e desideriamo acquistare un dermatoscopio digitale per la mappatura dei nei da usare nelle visite di prevenzione dei tumori della pelle".
A sfidarsi sul terreno sintetico del "Borel" di via Brunenghi saranno quindi Finale, Albenga, Cairese, Ceriale, Legino e Vado. L'evento sarà aperto al pubblico con accesso alle tribune con offerta libera: il ricavato della giornata sarà utilizzato per gli importanti scopi dell'associazione.