Ecco quando dichiarato dal massimo esponente del calcio italiano all'agenzia Ansa, dopo il 20-0 tra Cuneo e Pro Piacenza, con gli emiliani scesi in campo con appena sette giocatori per evitare la radiazione:
Quanto accaduto con la squadra del Pro Piacenza è un insulto allo sport e ai suoi principi fondanti. In questa situazione surreale, la Figc aveva il dovere di far rispettare tutte le regole ed ha esercitato tale ruolo. La nostra responsabilità è quella di tutelare la passione dei tifosi, gli imprenditori sani e la credibilità dei campionati: quella cui abbiamo assistito, nostro malgrado, sarà comunque l'ultima farsa".