E' una presa di posizione forte e decisa quella esternata dal Plodio al termine dell'anticipo con il Dego, pareggiato 1-1. Nel mirino del club valbormidese vi è soprattutto la direzione arbitrale:
"Siamo profondamente amareggiati per quello che si è visto oggi. Se questi sono gli arbitri del futuro, siamo purtroppo in pessime mani.
Senza calcolare il nostro stupore nel leggere la designazione ad arbitrare Dego-Plodio, ci sembra impossibile che venga scelto proprio un arbitro di Dego. Ma il nostro pregiudizio viene smentito dopo pochi minuti di gara, si capisce all'istante che la partita sarà influenza senza possibilità di replica dei giocatori dall'arbitraggio. Erano ormai diversi anni che non vedevamo un arbitraggio così approssimativo e inadeguato come quello visto oggi, per entrambe le squadre. Dodici ammoniti, un espulsione inventata al 35' del primo tempo, due dirigenti allontanati, due rigore inesistenti concessi, tutto ciò ha veramente dell'incredibile, avvenuto tra due formazioni che hanno affrontato una gara all'insegna della correttezza e del fair play. Capisco che siamo l'ultima categoria, ma comunque a calcio non giocano ragazzi che non sanno cosa sia questo sport, penso che dovrebbe essere così anche per gli arbitri. Speriamo che di questo se ne siano accorti anche tutti quelli dell'AIA presenti al campo, sicuramente se sono accorti le quasi 200 persone accorse a vedere una partita di calcio e costrette a vedere uno spettacolo indecoroso di un arbitro non all'altezza di arbitrare nemmeno una gara di seconda categoria, ultima categoria esistente in provincia di Savona! Non vediamo l'ora di partecipare alla riunione organizzata dalla federazione con gli arbitri prevista per il 20 novembre. Vedremo se almeno li potremmo discutere o se dovremmo di nuovo confrontarci con persone faziose e poco obbiettive! Oggi ha arbitrato una ragazzo che non può arbitrare più in su del settore giovanile, rischiando di trasformare una partita di calcio in un incontro di boxe, oggi la fortuna ha voluto che si affrontassero due squadre gremite da persone intelligenti e legate da reciproche amicizie!! Con la consapevolezza che questo pensiero verrà in toto condiviso dalla dirigenza del Dego, anche loro stupefatti da quello visto in campo!!
Risultato comunque giusto per quel poco che si è riuscito a vedere in campo, rimane il rammarico di non aver potuto giocare in undici tutto l'incontro. Un plauso ai nostri giocatori, che in inferiorità per più di 60 minuti, hanno tenuto bene il campo, portando a casa un punto importante, in trasferta e contro un squadra ben organizzata e con ottime individualità!"