Ci mette quasi quarantacinque minuti il Finale a mettere in mostra una delle solite prestazioni tutte cuore, corsa e fiammate di classe che valgono tre punti contro un avversario dall’indubbio valore come il Real Forte Querceta. Ospite insidioso, che arrivava al “Borel” con un’eliminazione nel primo turno di Coppa Italia ma anche con un precampionato, sia di mercato che di campo, d’altissimo profilo, contro il quale il tecnico finalese alla vigilia si era auspicato quantomeno di ben figurare. Ma il Finale fa di più. Secondo tempo da incorniciare e risultato che premia del tutto i giallorossi di casa.
La cronaca del match si apre con un primo tempo di studio privo di chiare occasioni da rete fino al 45’, quando la partita prende all’improvviso tutt’altro binario rispetto ai minuti precedenti. Occasione di tiro per De Martini che si fa stoppare da Fontana, ribaltamento di fronte e Vignali che batte con un insidioso destro all’incrocio dei pali un non incolpevole Gallo. Ospiti che vanno al riposo in vantaggio, Finale che torna nello spogliatoio immeritatamente sotto nel punteggio.
Ripresa che si presenta con ritmi decisamente cambiati e con i padroni di casa che provano fin da subito a ribaltarla, ma Capocelli non riesce a cogliere l’attimo e punire Fontana con il tap-in vincente sulla difettosa respinta dello stesso estremo ospite a seguito della punizione calciata dall’ormai solito De Martini. Opta allora per la girandola di cambi il tecnico finalese: fuori Scalia, Scarrone e Sfinjari, dentroDe Benedetti, Buonocore e Vittori. Proprio quest’ultimo cambia le sorti del match, creando al 65’ lo spazio giusto per l’incornata vincente di Capra, che raccoglie sul primo palo un assist al bacio di Conti, abile a liberarsi con un numero d’alta scuola del diretto avversario, e firmando al 75’ la rete del definitivo vantaggio, con un rigore da lui stesso procurato che Fontana intuisce ma non devia abbastanza per evitare la rete del sorpasso giallorosso.
Il finale di gara è un assedio ospite, con il neo entrato Bigazzi che prova in un paio di occasioni, prima su calcio piazzato e poi con una girata dal limite dell’area di rigore ad impensierire Gallo. Le conclusioni dell’attaccante fortemarmino però non sono né potenti né precise, e al fischio finale del signor Longo di Cuneo sono gli uomini di casa a mettere a segno la prima vittoria stagionale.
Come previsto dallo stesso tecnico finalese le fatiche della preparazione non hanno mancato di farsi sentire, specialmente nella prima frazione, ma al netto dei novanta minuti la consueta “garra” del Finale targato Buttu, uscita fuori nell’ennesimo secondo tempo da urlo, permette ai rivieraschi di mettere il primo fieno in cascina della nuova stagione.
FINALE (4-4-2): Gallo; Conti, Antonelli, Scarrone (57’ De Benedetti), Leo; De Martini, Scalia (57’ Buonocore), Genta, Capra; Capocelli (86’ Roda), Sfinjari (57’ Vittori). Allenatore: Buttu. A disposizione: Porta, Balbiano, Farinazzo, Saba, Piu.
REAL FORTE QUERCETA (4-3-3): Fontana; Mastino, Tognarelli (82’ Defilippi), Cauz, Sergi; Borgobello (57’ Remedi, 82’ Bigazzi), Biagini, Pizza; Vignali, Ferretti, Chianese (86’ Baroni). Allenatore: Pagliuca. A disposizione: Dini, Benedetti, Marinelli, Cito, Zoppi.
Arbitro: Longo di Cuneo
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