Destini simili, che si incrociano e prendono due vie diverse, quasi opposte. E’ ciò che il fato ha disegnato per Finale e Real Forte Querceta, neopromosse lo scorso anno in quarta serie e in lotta fino al termine del campionato per un posto play-off, che alla fine fu dei giallorossi, anche grazie alla vittoria che Porta e compagni il 25 marzo scorso misero a segno in un pomeriggio da coronarie forti.
Da quell’incrocio i destini di savonesi e versiliesi si sono separati. Rimasti alla guida delle rispettive compagini i condottieri Buttu e Guido Pagliuca, è stato il mercato a segnare la differenza tra le due. I giallorossi si presenteranno oggi (ore 15.00, arbitro Longo di Cuneo) con una pelle nuova, figlia di una piccola rivoluzione estiva che ha portato in “Riviera delle palme” ben nove elementi nuovi a fronte di altrettante partenze, mentre i nerazzurri hanno cambiato davvero poco. Se il Finale potrebbe presentarsi con un attacco tutto nuovo ed una difesa rinvigorita dall’arrivo dell’esperto Antonelli, agli ordini di Pagliuca si rivedranno con ogni probabilità molti undicesimi già visti lo scorso campionato.
Destini diversi anche nel pre campionato, con gli ospiti che hanno già abbandonato la Coppa Italia, competizione in cui andrà invece avanti il Finale. Finale che ha dimostrato sette giorni fa nel torneo nazionale di aver acquisito l’animus pugnandi del proprio tecnico, che in settimana ha studiato con estrema cura le contromosse da attuare al cospetto di una delle squadre che l’anno scorso ha messo in mostra grandi doti, sia tecnico-tattiche che fisiche, ed un gran calcio. L’ago della bilancia nello scacchiere ospite è l’ex spezzino Chianese, il fantasista napoletano che può giocare da trequartista oppure da esterno del tridente guidato con ogni probabilità da Andrea Ferretti, autore nello scorso campionato di ben 13 reti. Nel reparto arretrato ci sarà la principale novità di questo Real, ossia il difensore scuola Spezia Cristian Cauz.
E se da un lato ci sarà una squadra poco variata rispetto alla sfida di qualche mese fa, Buttu potrebbe decidere di confermare in gran parte lo schieramento che domenica scorsa ha battuto il Bra. Spazio dunque a Gallo tra i pali, difesa che potrebbe essere la stessa di domenica scorsa con Conti e De Benedetti pronti a riprendersi il posto da titolari. Dalla scelta che farà Buttu sui giovani dipenderà invece l’assetto giallorosso dalla cintola in su: con il solo Capra parso finora certo del posto ci saranno tre posti per ben cinque giocatori, con il match winner di Coppa, l’ex Savona De Martini, che potrebbe avere una chance dal primo minuto, così come potrebbe essere per uno tra i giovanissimi mediani Farinazzo e Buonocore.