Calcio - 12 febbraio 2017, 16:46

Calcio. Savona, Lumbombo manda ko il Grosseto e rilancia le ambizioni dei biancoblu

Gli Striscioni vincono in Toscana e accorciano le distanze da Gavorrano e Massese, fermate da Argentina e Viareggio

Calcio. Savona, Lumbombo manda ko il Grosseto e rilancia le ambizioni dei biancoblu

Contava solo la vittoria. E vittoria è stata. Il Savona strappa tre preziosissimi punti al Grosseto, dopo una partita sofferta e risolta a metà ripresa da chi non t’aspetti, Kalvin Lumbombo. Il nuovo acquisto biancoblu, dopo soli tre minuti dal suo ingresso in campo, fulmina il portiere toscano con un rasoterra velenoso che regala alla squadra di Siciliano una vittoria fondamentale in chiave classifica.

Siciliano schiera una sorta di 3-4-3 molto offensivo, con Gallo a centrocampo al posto di Fenati e il trio Nappello-Murano-Ruggiero in attacco. Gli Striscioni faticano però a rendersi pericolosi, contro un avversario sulla carta inferiore ma comunque ben messo in campo dal tecnico Federici. In uno stadio deserto con il terreno di gioco simile più ad un campo da tennis in terra battuta, le occasioni da rete latitano per tutto l’arco della prima frazione di gioco: al 9’ è bravo l’estremo difensore biancoblu Miraglia a sventare la minaccia creata dai toscani con l’attaccante Loffredo, mentre per assistere al primo tiro verso la porta del Grosseto bisogna attendere il 28’, quando prima Murano e poi Monticone non trovano la via del gol. I ritmi si mantengono piuttosto bassi fino al 45’ con le squadre che vanno al riposo ferme sullo 0-0.

Ad inizio ripresa subito una sostituzione nelle file del Savona: Siciliano passa alla difesa a 4, inserendo Fenati al posto di Monticone, con Glarey, Pasqualini e Mariotti a completare il reparto arretrato. I primi quindici minuti trascorrono senza alcuna azione degna di nota da entrambe le parti, con mister Siciliano alquanto insoddisfatto al limite della propria area tecnica. Scocca quindi l’ora del nuovo acquisto Kalvin Lumbombo, bravo al 66’ a servire Nappello, che conclude di poco alto sopra la traversa di Novara. L’ingresso del giovane attaccante ex Montemurlo si rivela più che mai azzeccato: al 69’ gli Striscioni sbloccano la gara grazie a un velenoso rasoterra scagliato proprio di Lumbombo, sul quale l’estremo difensore toscano non riesce ad intervenire. Federici corre subito ai ripari, inserendo Micoli e Lopez al posto di Loffredo e Ascione, mentre Siciliano infoltisce la mediana gettando nella mischia il classe ‘97 Paolo Scienza. Il Grosseto tenta di riequilibrare la gara, ma i biancoblu contengono al meglio le timide sfuriate dei padroni di casa; nel finale si accendono gli animi con l’espulsione di Glarey, autore di una brutta entrata a piedi uniti ai danni di Bezziccheri. E’ però troppo tardi per le speranze dei maremmani, che non riescono a trovare il gol del pareggio.

Un successo dunque fondamentale per la squadra di Siciliano, che ritrova i tre punti lontano dal Bacigalupo dopo quasi due mesi. La sconfitta del Gavorrano a Taggia e il pareggio della Massese a Viareggio accorciano le distanze in testa alla classifica, con i biancoblu ancora distanti 7 punti dalla vetta, ma con una partita in meno che verrà recuperata mercoledì prossimo al Bacigalupo contro il Ghivizzano. Il campionato resta ancora aperto e il Savona potrà giocarsi le sue carte fino al termine della stagione.


Il tabellino del match


GROSSETO – SAVONA 0-1 (69’ Lumbombo)


GROSSETO: Novara, Saitta, Fiacco, D’Adamo, Berardi, Bianchi, Ascione (76’ Lopez), Diomandè, Loffredo (75’ Micoli), De Pasquale, Bezziccheri.

A disposizione: Grossi, Fanciulli, Mancianti, Majuri, Marchionni.

Allenatore: Federici


SAVONA: Miraglia, Mariotti, Monticone (46’ Fenati), Bordo, Ferrando, Pasqualini, Glarey, Gallo (64’ Lumbombo), Murano, Nappello (76’ Scienza), Ruggiero.

A disposizione: Prisco, Pare, Amabile, Alfano, Di Simone, Boggian.

Allenatore: Siciliano


Paolo Garassino

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU