Calcio - 27 novembre 2016, 20:36

Calcio. Calcagno risponde a Job: Albenga e Vado si spartiscono la posta

Calcio. Calcagno risponde a Job: Albenga e Vado si spartiscono la posta

In un soleggiato pomeriggio ingauno si affrontano, al “Riva” di Albenga, la squadra di casa e il Vado, rispettivamente 11° e seconda nella classifica del campionato di Eccellenza ligure.

Dirige la partita il signor Bocchio di Novi Ligure coadiuvato dai signori Santin e Pisani.

 

Comincia la partita e la prima parte è per lo più di studio con i due reparti mediani a pieno ritmo; la partita però si accende improvvisamente intorno al trentesimo grazie a Sassari che da fuori prova timidamente il tiro, senza creare difficoltà a Bonavia.

Risponde subito la squadra di Biolzi che su azione di calcio d’angolo si rende pericolosa con Rossi che in rovesciata inquadra la porta ma un difensore disinnesca la conclusione prima che  oltrepassi la linea.

Ora l’Albenga ha preso coraggio ed insiste con Fanelli che viene fermato in maniera dubbia appena dentro l’area ma il direttore di gara fa cenno di proseguire.

Risponde il Vado con una perfetta combinazione al volo fra Di Pietro e Sassari con quest’ultimo che conclude alto sulla traversa.

Al 40’ deve, a seguito di un infortunio dovuto alle condizioni del campo, lasciare il campo Bussetti, autore, fino a quel momento, di una ottima prestazione. Al suo posto entra Monti.

Da questo momento fino alla fine del primo tempo non succede più nulla. 

Due i minuti concessi dal signor Bocchio.

 

Rientrano le squadre in campo e la partita si fa subito più interessante.

Pericoloso diventa subito Fanelli, autore di una partita maiuscola, che da fuori spedisce di poco a lato.

Risponde il Vado sempre con Sassari anche lui sempre pericoloso che approfitta di un errore difensivo di Taku e si invola verso Bonavia ma il suo tiro va abbondantemente a lato.

Aumentando l’agonismo aumentano i falli, contestandone uno finisce, al 50’ la partita di Biolzi che viene allontanato, per qualche parola di troppo, dal direttore di gara.

Momento buono per il Vado che sempre con Sassari si rende pericoloso al 55’.

Ancora Vado e questa volta con Aurelio che semina il panico nella difesa inganna e scarica poi a Donaggio che spara alto sopra la traversa.

Al 69’ arriva il goal del Vado con Job che insacca di testa su azione di gioco.

Reagisce veemente l’Albenga ed è ancora Fanelli a cercare di sciogliere i nodi della matassa con un cross velenosissimo che però non trova Calcagno pronto.

Al 75’ Raiola, subentrato a Taku, si trova, grazie ad un assist pazzesco di Perlo, a tu per tu con Illiante che però lo ipnotizza e si fa sparare addosso, sulla ribattuta il più lesto di tutti è Calcagno che però calcia male e si fa neutralizzare il tiro da un sicuro Illiante.

Al 80’ Perlo ruba un pallone sulla trequarti, avanza e la mette al centro per Rasola che però è in ritardo con l’appuntamento per il goal.

All’85’ arriva il meritato goal del pareggio della squadra inganna con Calcagno servito da un indomito Fanelli che in contrattempo beffa Illiante che tocca il pallone senza riuscire comunque a impdire alla sfera di terminare in rete.

Albenga che oramai gioca con enfasi e Vado che cerca di resistere, alle corde, fino alla fine dell’incontro.

Episodio contestatissimo al 87’, ancora Fanelli che salta l’uomo e la mette dentro, non ci arriva Raiola, ci arriva invece Calcagno che la spinge in rete ma il direttore di gara annulla per posizione di fuorigioco.

Furenti le proteste dei giocatori dell’Albenga, proteste che costano il secondo cartellino giallo a Rossi che finisce anzitempo la sua partita.

Al 90’ mischia nell’area ingauna ma nessuno riesce a colpire.

Sul rilancio del portiere il direttore manda tutti negli spogliatoi.

Finisce 1-1 una bella partita fra due squadre che stanno giocando un buon calcio.

Matteo Pelucchi

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