Calcio, Cairese: la missione "Eccellenza" è partita, ieri sera la presentazione nel cuore della cittadina valbormidese

Volti conosciuti, facce nuove e soprattutto tanti sorrisi. La nuova stagione della Cairese sembra essere iniziata sotto i migliori propositi, grazie anche alla presentazione avvenuta ieri pomeriggio nel cuore della cittadina valbormidese.

A fare gli onori di casa il vicepresidente Bertone, accompagnato dal direttore sportivo Cristiano Chiarlone, dal tecnico Matteo Giribone e  dal primo cittadino Fulvio Briano.

I giocatori gialloblu (tra i quali i nuovi acquisti Daddi, Olivieri, Rocca, Praino, Recagno, Placido, Kadrja, Panucci, Canaparo e Zunino) si sono intrattenuti per più di un'ora presso il Caffè Teatro, con l'obiettivo di prendere contatto con la nuova realtà e iniziare a cementare il gruppo in vista dell'inizio degli allenamenti in programma lunedì.

Particolarmente emozionato il nuovo capitano Matteo Spozio:

"C'è tanta voglia di ripartire dopo una stagione che si è conclusa in maniera particolarmente amara. Da parte nostra c'è grande voglia di rivalsa: nel finale dello scorso campionato è avvenuto qualche episodio strano sugli altri campi, ma è inutile trovare scusea, noi per primi non ci saremmo dovuti trovare in quella situazione di classifica e dobbiamo rimediare il prima possibile alla retrocessione dello scorso anno. La fascia di capitano? E' un grande onore, che mi responsabilizza ancora di più nei confronti del club e dei miei compagni. Tra l'altro la eredito da un grande uomo e da un grande giocatore come Giuliano Bresci, spero di esserne davvero all'altezza".

Scalpita per iniziare gli allenamenti anche Erri Praino, nella scorsa stagione al Pietra Ligure.

"Non vedo davvero l'ora di iniziare. Il progetto della società è davvero ambizioso e mi auguro di poter vestire questa maglia per un periodo particolarmente lungo. L'anno scorso non sono riuscito a centrare la promozione con il Pietra Ligure davvero per pochissimo e non intendo lasciarmi sfuggire nuovamente il salto in Eccellenza".