Il Savona onora il campionato e la maglia, concludendo in bellezza la stagione davanti al proprio pubblico; una vittoria che, solamente il futuro potrà dire se sarà servita a qualcosa, ma che sicuramente testimonia come, senza le penalizzazioni, gli Striscioni avrebbero avuto grandi chances di ottenere la salvezza senza passare dai playout.
E’ il Savona ad iniziare meglio la partita in una giornata ventosa e che ha ben poco di primaverile; Iannarilli para dopo pochi minuti una conclusione centrale e Taddei, innescato bene da Virdis, spedisce alto da buona posizione. Il ritmo, dopo un inizio concitato, si smorza con il passare del tempo e l’unica chance degna di nota capita sui piedi di Sinigallia al 41’: l’attaccante toscano, però, non si fa trovare pronto e cicca clamorosamente il pallone per la fortuna dei biancoblu.
Nella ripresa il Savona entra in campo con maggior convinzione e, dopo un colpo di testa di Carta alto in apertura, passa in vantaggio al 53’: sfruttando il vento a favore, Tassi, direttamente dalla bandierina dell’angolo, si inventa una palombella che beffa il portiere Iannarilli. E’ uno a zero! La Pistoiese subisce il colpo e prima Lulli, con una conclusione dalla distanza e poi Carta, scaldano i guanti del portiere arancione.
Con il passare dei minuti la Pistoiese prende maggiormente campo, ma i movimenti offensivi degli ospiti peccano di lucidità e non creano troppi grattacapi alla truppa savonese, che prova a ripartire spesso in contropiede sfruttando il lavoro di un instancabile Morra. Non c’è più tempo e per gli Striscioni arrivano i tre punti; la distanza dalla Lupa Roma (sconfitta oggi a Pisa) si riduce a cinque lunghezze.
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