Calcio, Albenga. Schneck riapre le porte: "Tornare? Ci sto davvero pensando"

L'indiscerezione di un possibile ritorno di Roberto Schneck nei quadri dirigenziali dell'Albenga è ormai dietro l'angolo. A confermare il possibile nuovo matrimonio con i colori bianconeri è lo stesso ex assessore provinciale e vicesindaco della città delle torri, ai microfoni di Svsport.it.

"Confermo di aver ricevuto la proposta dal presidente Andrea Tomatis, un invito che mi onora per la forte stima che nutro nei confronti di Andrea, della società, dei dirigenti e dei fantastici Ultras. Ora sono in vacanza e non appena rientrerò ad Albenga valuterò con attenzione se accettare o meno, anche se la volontà di dare una mano c'è. Chiaro, il ricordo che mi lega a tutta la piazza è straordinario, sia sotto il profilo umano che sportivo: nella stagione 93-94 conquistammo la promozione in Eccellenza, massimo traguardo per la gloriosa U.S. Albenga, guarda caso con il ruolo di vicepresidente esecutivo. Avere una tessera di partito mi ha sempre frenato su un possibile rientro in società, ma ora che sono un politico indipendente non vi sono più vincoli etico - morali affinchè ciò non avvenga. Lo sport è amicizia, partecipazione e solidarietà e non deve mischiarsi con interessi di partito. La situazione dello Stadio Riva? Ha bisogno di interventi straordinari. La zona adiacente al campo sportivo a mio modo di vedere rappresenta lo snodo chiave per il prossimo quinquennio di Albenga, insieme all'ex caserma, da riconvertire a nuovo polo scolastico, e all'ospedale, sicuramente da ripotenziare".