Calcio - 06 marzo 2012, 07:52

Calcio, Albenga: Nella duplice veste di Presidente e Mister, Gerardo Magalino vuole riportare 'in alto' gli ingauni

Il tecnico bianconero è ottimista per il futuro: "Abbiamo ottime potenzialità da affinare con l'esperienza". E lancia una dedica speciale:"Devo tutto a Mister Tonoli"

Calcio, Albenga: Nella duplice veste di Presidente e Mister, Gerardo Magalino vuole riportare 'in alto' gli ingauni

Dopo tanti anni giocati ad alto livello in passato, l'Albenga calcio ha subito nel tempo un lento declino, fino al momento nero del fallimento.  Poi, due anni fa, la ripartenza con un gruppo di dirigenti-amici che decide di intervenire, dando vita ad una nuova società denominata Albingaunia 1928, iscritta al campionato di Terza Categoria, vinto al primo tentativo. Da quest' anno il ritorno alla denominazione A.S.D. Albenga 1928, con Gerardo Magalino nella doppia veste di Presidente/allenatore, Giacomo Massone come Vice Presidente, Maurizio Meli quale Segretario, Gabriele Castiglia e Claudio Ricciardi dirigenti. Inoltre è nata una collaborazione con la società Sporting Albenga per il rilancio del settore giovanile, sotto lo stemma dell'Albenga 1928, guidato dal responsabile Gerry Giallombardo . Gerardo Magalino, classe 1966, giocatore di buon livello, ha militato nelle fila del Borgio Verezzi, della Loanesi (ndr, vincendo sotto la guida di Mister Giancarlo Tonoli il campionato di Promozione) ed anche di Finale, Carcarese, Ceriale ed Albenga.

Il campionato dell' Albenga è stato finora discontinuo, tanto che ad un inizio folgorante ha fatto seguito un periodo di difficoltà. Poi, durante la riapertura delle liste di trasferimento, sono approdati in riva al Centa due buoni giocatori come Cilona, proveniente dalla Pro Imperia e Militano dalla Veloce; elementi giovani, ma con esperienza già maturata in categorie superiori, che hanno alzato il livello della squadra, per cui è presumibile un ritorno a migliori posizioni di classifica.   Ad avallare tale tesi è il risultato dell'ultima partita di campionato, vinta 4 - 0 con il Plodio.

A tal riguardo Magalino ci dice : "Per quest'anno puntiamo a finire bene il torneo, mentre per il futuro ci auguriamo che, anche attraverso l'aiuto di qualche sponsor importante, si possa ricreare l'entusiasmo tra i tifosi che hanno a cuore le sorti del nostro sodalizio, di modo che l'Annibale RIva torni ad essere lo stadio di tanti successi."  

"L'onere della presidenza - continua - mi è stato dato dalle persone che hanno rifondato la società, lo svolgo volentieri, ma in futuro vorrei, se possibile, sempre allenare. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, non li cambierei con altri, devono solo maturare, acquisendo esperienza dagli errori commessi. Potenzialmente siamo un buon gruppo, con tanti giovani che possono crescere abbinando sacrifici, passione ed entusiasmo.   Ai giocatori ripeto che devono amare questo sport e pensare a divertirsi quando giocano a calcio, lasciando fuori dal campo e dallo spogliatoio i problemi quotidiani. Insomma, vivere all' interno di un gruppo, che deve pensare ed agire all'unisono."

Prima dei saluti, tiene a citare Mister Tonoli (ndr, attualmente Presidente dell'Associazione Allenatori della Provincia di Savona) : "Devo a lui quanto di buono fatto in carriera; mi ha plasmato come giocatore, insegnandomi ad abbinare qualità e quantità, con discreta tecnica, tanta forza fisica e grande corsa, un po' alla Frank Rijkaard...... quante battaglie ho fatto assieme ai loanesi Meneghetti e Caramello, al finalese Novaro e ad amici come Guaitolini e Carrara. Ed è a Mister Tonoli che mi ispiro ora nel lavoro quotidiano sul campo."

Claudio Nucci

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU