Calcio. Sanremese, le prime parole di Carlo Calabria: "Al 50% mi dispiace ed al 50% mi sento sollevato"

Sono passate 24 ore da quando Carlo Calabria non è più l'allenatore della Sanremese, le ore più lunghe per ogni tifoso matuziano con l'approdo in mattinata di Massimo Costantino al suo posto. In esclusiva ecco le prime parole dell'ormai ex allenatore biancazzurro.

"Al 50% mi dispiace ed al 50% mi sento sollevato - esordisce l'ex allenatore dei matuziani - e voglio ringraziare Ornella, Emiliano e Marco Ventimiglia che hanno sempre remato nella mia stessa direzione e mi hanno aiutato. Tutti gli addetti ai lavori che mi hanno sempre sostenuto, i giocatori, lo staff (Morganella, Cicognini, Costanzo, Franco, Paolino). Ritengo di avere fatto un bel lavoro con una squadra buona e di aver ottenuto risultati soddisfacenti fino a questo punto. Questa squadra è sicuramente in grado di vincere il campionato, e fino ad oggi lo ha dimostrato. Se avrà la serenità per poter lavorare. Sono orgoglioso di aver formato un gruppo eccezionale - sottolinea Calabria - in sei mesi non c'è mai stato uno screzio: la squadra umilmente si è messa a disposizione e ha fatto molto bene, un orgoglio per il lavoro fatto da me e dal mio staff".

Calabria ringrazia anche il Presidente Renato Bersano: “Sono arrivato a Sanremo perchè c'era lui e volevo lavorarci insieme. E' una persona educata, rispettosa e per bene, il Presidente che tutti gli allenatori vorrebbero avere. Lo ringrazio di cuore e spero un giorno di poter nuovamente lavorare con lui”.

Quale sarà il suo futuro? “Avrò tempo di rilassarmi - conclude il mister - e sono molto sereno per quello che ho fatto. Tiferò sempre per la Sanremese e per questi ragazzi che ho scelto".