Si è interrotto a due gol dall'impresa il tentativo dell'Airole FC di raggiungere per la prima volta nella sua storia la finalissima del campionato regionale di serie C di calcio a 5 della Liguria. Nella gara di ritorno contro il Genova Futsal infatti il team biancoverde, chiamato ad una rimonta proibitiva dopo la sconfitta per 7-1 della gara d'andata nel capoluogo, ha ottenuto una inutile vittoria per 4-0 al PalaRoja salutando così il campionato ad un passo dall'atto finale di una stagione che rimarrà comunque storica per la prima vittoria del Girone A del Ponente ed il raggiungimento delle semifinali anche nella Coppa Italia della Liguria.
Decisiva nella semifinale di campionato è stata quindi la gara di andata a Genova disputata nel primo pomeriggio di sabato 5 aprile, una trasferta che ha richiesto un orario di partenza incompatibile con gli impegni lavorativi di diversi giocatori e dello stesso tecnico Fiorenzo Favaloro e che ha quindi visto i biancoverdi scendere in campo in formazione fortemente rimaneggiata anche a causa dei pregressi infortuni di altri elementi. Un match che ha portato al severo risultato di 7-1 per i genovesi ma che non ha fatto perdere d'animo le viverne desiderose di rovesciare il risultato nel match di ritorno.
Una gara-2 che si è giocata nella sera di venerdì scorso al PalaRoja e che ha visto l'Airole partire subito forte portandosi in vantaggio di due reti, grazie a Filippo Caramello Canzone e Jamir Carhuaz Farfan, per poi fallire numerose altre occasioni sul finire del primo tempo conclusosi sul 2-0. Un dominio netto quello dei padroni di casa che portava poi al 3-0 firmato da Lorenzo Comi al termine di una azione da manuale. Il momento chiave del match (e della stagione) arrivava così a metà della ripresa con il rigore assegnato all'Airole che paradossalmente segnava la fine delle speranze biancoverdi. Prima del rigore veniva infatti espulso Giuseppe Pulvirenti andato a contatto con le continue provocazioni del portiere genovese. Dopo il rigore, realizzato da Carhuaz Farfan, era proprio il giocatore peruviano a venire clamorosamente espulso dopo un colpo ricevuto dallo stesso giocatore ospite, episodio che scaldava gli animi in campo con i padroni di casa che ne uscivano ancora più penalizzati a causa delle ulteriori espulsioni di Marco Foti e Davide Trama per un totale di quattro cartellini rossi non equilibrati dall'espulsione dei due portieri e di un altro effettivo della panchina del Genova Futsal.
Alla ripresa del gioco era infatti l'Airole a trovarsi in una insolita inferiorità numerica di 3 contro 4 con i soli Christian Biancheri e Joel Valenti a difendere il portiere Mario Rositano dagli attacchi dei tre giocatori di movimento ospiti. Una difesa strenua che per due minuti manteneva la porta inviolata prima del rientro a ranghi compatti in una situazione però ormai irrimediabilmente compromessa a causa del lungo periodo di sospensione e dell'impossibilità per coach Fiorenzo Favaloro, a sua volta già espulso in precedenza e sostituito in panchina dal dirigente Francesco Luppino, di effettuare al meglio le rotazioni. Il risultato infatti non cambiava più con gli ospiti che colpivano anche due legni, approfittando di un Airole sempre più sbilanciato in attacco, ed il match si concludeva così sul 4-0 nel rammarico generale del pubblico di casa che tributava comunque un grande applauso a tutti i giocatori biancoverdi autori di una prestazione straordinaria.