Un successo fondamentale per proseguire la corsa verso i play-off nel Girone A di Prima Categoria. Sorride infatti all'Andora lo scontro diretto di domenica scorsa col Cengio, agguantato in classifica a quota 41 punti al quinto posto, l'ultimo valido per mantenere vive le speranze di spareggi, sempre considerando le distanze in classifica.
E' stato l'allenatore in seconda Sergio Fanelli, a causa della squalifica di mister Ghigliazza, a commentare il 3-2 imposto ai valbormidesi: "Vincere era il nostro obbiettivo, non possiamo fare altrimenti per tenere viva la speranza - ha esordito il tecnico sui canali social del sodalizio biancoblu - Sul 3-0 abbiamo allentato un poco la concentrazione, eravamo anche un po' stanchi perché abbiamo giocato una partita a ritmi alti, così loro che sono una squadra forte per questa categoria l'hanno riaperta. Siamo comunque stati bravi con rabbia e foga a strappare quei tre punti che ci servivano".
Ora il focus va al prosieguo del cammino e sulle poche gare che restano da qui alla fine, senza troppi calcoli o ragionamenti: "Si dice spesso questa frase, ma noi dobbiamo davvero pensare giorno dopo giorno perché abbiamo fatto un campionato altalenante e siamo ora costretti a vincere praticamente tutte le partite. Adesso pensiamo alla Virtus Sanremo".