/ Ciclismo

Ciclismo | 22 marzo 2025, 16:53

Milano-Sanremo 2025: l'olandese Van der Poel vince per la seconda volta, monumentale Filippo Ganna ma non basta (Foto e Video)

E' una 'Sanremo' tutta olandese dopo la vittoria di Lorena Wiebes tra le donne. Solo terzo il favoritissimo campione del mondo Tadej Pogacar

Non c’è l’ha fatta Filippo Ganna, nonostante uno straordinario finale. Sul traguardo di via Roma esce la vittoria dell’olandese Mathieu Van der Poel, che vince per la seconda volta la Milano-Sanremo, davanti al nostro portacolori e al favoritissimo sloveno Tadej Pogacar ma, soprattutto, delinea un dominio totalmente olandese visto che bissa la vittoria di Lorena Wiebes, che si è aggiudicata la gara delle donne. Il piemontese di 29 anni e campione del mondo su pista ha corso una gara monumentale e solo un pizzico di stanchezza nel finale dopo essere riuscito a riprendere i due avversari, si è dovuto accontentare della piazza d’onore.

Dopo una ‘Sanremo Women’ che ha ricalcato le ultime ‘Classicissime’ degli uomini, ovvero con la gara che si è scatenata solo sul Poggio, la ‘Milano-Sanremo’ 2025 ha visto un deciso cambio di strategia per almeno tre corridori che hanno deciso di attaccare sulla Cipressa, facendo letteralmente il vuoto. Tadej Pogacar, Mathieu Van der Poel e Filippo Ganna sono partiti, per qualche metro seguiti da Gregoire che ha dovuto mollare. I tre si sono presentati insieme alla salita del Poggio con 45 secondi di vantaggio sul gruppo. In via Duca D’Aosta Pogacar è ripartito spingendo sui pedali, con Van der Poel che è rimasto a ruota e Filippo Ganna che invece si è staccato.

Sul Poggio l’entusiasmo del pubblico è stato tutto per Ganna ma i due stranieri si sono dati il cambio e in discesa non c’è stato verso di raggiungerli. Sull’Aurelia, in corso Cavallotti, Pogacar e Van der Poel, sono entrati con 8 secondi di vantaggio su Ganna e quasi un minuto sul gruppo. In corso Cavallotti è iniziata una nuova gara con Ganna che ha riagguantato i due battistrada per la volata finale. I tre si sono guardati e studiati negli ultimi 400 metri ma, alla fine l’olandese ha piazzato il guizzo vincente, battendo i due avversari.

E’ stata una Milano-Sanremo straordinaria e fortunata sul piano meteo, visto che la pioggia ha colpito sui corridori solo in Lombardia e Piemonte mentre la Liguria li ha accolti con il sole. Sul piano sportivo quasi certamente la 'Classicissima' più bella degli ultimi anni grazie e ai primi tre, che si sono dati battaglia sulle ultime due asperità. Migliaia di spettatori su tutto il percorso e via Roma invasa come non mai con l’entusiasmo degli appassionati. Un altro ‘spot’ eccezionale per Sanremo e l’intera riviera di Ponente, andati in onda in Italia e nel mondo.

Mathieu Van der Poel, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "Volevo fortemente questo risultato, ma non è stato facile contro questi due rivali. All’inizio della gara, con la pioggia e il freddo, mi sentivo malissimo, ma alla fine, una volta raggiunta la costa, sle gambe hanno iniziato a girare. È il terzo anno consecutivo che la nostra squadra vince la Milano-Sanremo, penso sia molto importante per i nostri sponsor. Sapevo che Tadej era il più forte in salita. Il modo in cui ha affrontato la Cipressa è stato impressionante. Una volta che siamo rimasti in tre davanti, la collaborazione è stata ottima, il che significava che ci saremmo giocati il podio. Tadej ha provato a staccarmi, ma mi sentivo piuttosto forte. L’ho contrastato sul Poggio, ma lui è riuscito a rientrare. A quel punto sapevo che gli altri due avrebbero cercato di impostare uno sprint lungo e credo di averli sorpresi un po’. Ho lanciato la volata quando ho visto il cartello dei 300 metri. Mi sentivo abbastanza forte per resistere fino al traguardo. Vincere la Milano-Sanremo è speciale, ma riuscirci battendo due corridori incredibilio mi rende felicissimo e orgoglioso di essere sul podio con loro".

Filippo Ganna, secondo classificato, ha dichiarato: "Sono molto felice di come sia andata. Me la sono giocata fino all'ultimo contro gli ultimi due campioni del mondo, ad un certo punto ero oltre il limite. Sul Poggio sono salito del mio ritmo, e poi ho rischiato in discesa per rientrare. Non credo che potessi fare meglio di così ma tornerò per provare a vincere".

Tadej Pogacar, terzo classificato, ha detto: "Quello che avete visto era il nostro piano di gara. Tutto il team ha reso al massimo, e anche io non potevo fare di più. Sarei stato fin troppo ottimista nel pensare di fare il vuoto sulla Cipressa, però ero convinto che insieme a Ganna e Van der Poel saremmo stati imprendibili per gli inseguitori. Nel finale credo che tutti e tre volessimo anticipare lo sprint, Mathieu è stato troppo forte. Chapeau".

(Foto di Duilio Rizzo)

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium