"Due anni di fila alle finali regionali per il Legino sono un traguardo storico".
La vittoria in casa della Superba per 4-2, con la contemporanea sconfitta casalinga della Genova Calcio ai danni del Serra Riccò, ha regalato con una giornata d'anticipo ai verdeblu savonesi la matematica certezza di poter disputare, per il secondo anno consecutivo, gli spareggi per il titolo regionale del campionato Juniores d’Eccellenza.
E se sul campo sono i ragazzi a prendersi gli applausi, dalla panchina è mister Pietro Saccone a gonfiare il petto per queste due stagioni che in realtà, a livello personale, per il tecnico rappresentano la terza qualificazione di fila, considerando anche l’esperienza al Finale.
"È possibile che saremo l'unica società di Promozione presente agli spareggi, e questo rende il risultato ancora più prestigioso - dice il tecnico -. La qualificazione è stata meritata e voluta sin dal primo momento in un percorso di crescita che hanno avuto questi ragazzi: chi c’era lo scorso anno ha avuto una maturazione clamorosa, mentre i 2007 si sono presentati subito con un atteggiamento perfetto. Per questo ero convinto di poter raggiungere l'obiettivo sin dal primo giorno quando, a luglio, abbiamo cominciato la preparazione".
E' quindi il lavoro il segreto indicato dal tecnico, unito a momenti di maturità mostrati dai suoi negli episodi decisivi: "La squadra si è allenata come fosse una prima squadra e l’ambiente del Legino è stato ideale per me: mi ha permesso di esprimermi e di sentirmi accolto. I ragazzi sono sttati bravi nei momenti chiave, penso ai gol di Carrega allo scadere contro la Genova Calcio e per il pareggio contro la Sestrese. Sono reti che ci hanno dato una spinta fondamentale. Da quel momento abbiamo fatto un cammino incredibile".
Ora l’attenzione è tutta sugli spareggi, con il Rivasamba principale candidata secondo il tecnico leginese al successo. "Hanno disputato una stagione praticamente perfetta, saremo svantaggiati ma non voglio mai partire battuto" chiosa mister Saccone.