Calcio - 18 marzo 2025, 17:50

Dall'Albissola al "Ferraris", passando per Vado: prima convocazione col Genoa per Joi Nuredini

Il match di venerdì scorso contro il Lecce prima chiamata da parte di Vieira per l'attaccante savonese

Foto dal profilo Instagram di Joi Nuredini

"Posso annunciare di aver firmato il mio primo contratto da professionista e che ho raggiunto una minima parte di quello che ho in serbo per il mio futuro. Ci tengo a ringraziare la mia famiglia e i miei agenti per essermi stati sempre vicini, ringrazio anche la società per la fiducia. Vedendo l’ora di esordire nello stadio Luigi Ferraris con la tifoseria migliore d’Italia"

Scriveva così lo scorso 30 maggio, sul suo profilo Instagram, Joi Nuredini, attaccante da quasi un metro e novanta, già protagonista con l'Under17 di mister Chiappino (e dell'allora vice Luca Spadoni) e ora della Primavera di mister Jacopo Sbravati, alla firma del suo primo contratto da professionista col Genoa.

E lo scorso venerdì ci è andato davvero vicino a realizzare il suo sogno il giovane classe 2007. Scorrendo la distinta dei rossoblù per la sfida al Lecce figurava infatti il suo nome tra gli elementi a disposizione di mister Patrick Vieira. Un sogno cominciato nel "prato verde" di casa per la punta di origini albanesi ma a tutti gli effetti albissolese, cresciuto nelle giovanili dell'Albissola, passato al Vado e quindi nella "cantera" del Vecchio Grifone, portato da quel Michele Sbravati che negli ultimi anni aveva scovato parecchio nella nostra, la sua, provincia tanti giovani talenti.

Le buone prestazioni coi Grifoncini, la carenza di punte per la Prima Squadra a causa degli infortuni ed ecco la chance, se non altro, di respirare quell'ambiente dei grandi che Joi poco alla volta sta avvicinando a forza di prestazioni.