Il Ferencvaros porta a casa la vittoria, ma gli applausi della Zanelli sono anche per la Rari Nantes Savona. Nella seconda giornata del girone valido per i quarti di finale di Champions League, i campioni d'Europa si impongono 17-9 sui biancorossi in un match che, al di là del pronostico rispettato, ha entusiasmato la buonissima cornice di pubblico che ha riempito l'impianto di corso Colombo.
Fin dalle prime battute, il Ferencvaros ha mostrato di non voler concedere nulla ai padroni di casa, come testimonia il 5-1 con cui si è chiuso il primo tempo. Nonostante l'avvio in salita, la Rari non ha mai smesso di lottare, disputando una gara generosa contro un avversario di livello superiore. Soprattutto i parziali del secondo e terzo tempo (4-4, 3-4) confermano la prova di carattere dei ragazzi di Alberto Angelini, che possono guardare con ottimismo ai prossimi impegni stagionali.
“Una sconfitta resta una sconfitta, ma è stata una bella Rari - è il commento post partita del tecnico savonese Alberto Angelini - Abbiamo giocato bene con una squadra che al momento è la più forte in assoluto e che ha manifestato tutto il suo strapotere tecnico ed economico”.
Per la Rari la prossima partita di Champions League, valevole per la terza giornata, è in programma il 19 marzo alle 20,00, sempre nella piscina “Zanelli” di Savona, con gli spagnoli del Barceloneta. Il prossimo impegno per i biancorossi sarà invece la 20^ giornata della Regular Season del Campionato di Serie A1: sabato 1° marzo, in casa alle 15, la sfida con il Nuoto Catania.
LA PARTITA
Per il big match di Champions, la Zanelli risponde presente. La Rari parte con determinazione, ma il palo nega il gol alla prima conclusione di Bruni. A 6'33", dopo una grande parata di Nicosia, sono gli ospiti a sbloccare il risultato: Manhercz approfitta della superiorità numerica e porta avanti il Ferencvaros. I biancorossi faticano a trovare il pareggio e, a 5'32", subiscono il raddoppio di Argyropoulos, ancora con l'uomo in più.
A 4'51" Vogel dice no a Patchaliev, mentre la difesa magiara si conferma un muro difficile da superare. Il Ferencvaros allunga ulteriormente a 3'17" con Manhercz, letale in superiorità numerica. Nonostante i ripetuti tentativi – anche con l'uomo in più – la Rari fatica a scalfire la retroguardia ungherese. Il primo boato della Zanelli arriva solo a 2'05", quando Patchaliev trova il bersaglio in superiorità numerica. La gioia dura poco: a 1'50" De Toro ristabilisce le distanze, ancora con l’uomo in più. Il palo ferma Damonte e, a 34" dalla sirena, Manhercz sigla la tripletta finalizzando una splendida azione corale. Poco dopo, Vogel sventa un’altra insidiosa conclusione di Merkulov. Si va così al primo intervallo sul punteggio di 5-1 per il Ferencvaros.
Nel secondo tempo regna un maggiore equilibrio. A 5'43" la Rari accorcia con capitan Rizzo, bravo a sfruttare la superiorità numerica. La difesa savonese alza il livello e, a 4'59", Bruni riaccende le speranze portando i suoi sul -2. Poco dopo, a 4'16", Damonte sfiora il -1, ma il suo tiro non trova lo specchio.
Il Ferencvaros, però, non si scompone e colpisce due volte con l’uomo in più: prima a 3'54" con Nagy e poi a 3'09" con Varga, riportandosi a distanza di sicurezza. La Zanelli esplode nuovamente a 2'06", quando Nicosia lancia lungo per Patchaliev, che insacca con un preciso diagonale dalla destra. Gli ospiti rispondono subito: a 1'53" Vamos segna dai sei metri, mentre a 1'16" Rocchi finalizza una bella azione corale in superiorità numerica. Ma il Ferencvaros è implacabile e, sul ribaltamento di fronte, a 1'03" Argyropoulos punisce ancora con l’uomo in più. All’intervallo lungo il Ferencvaros conduce 9-5, mantenendo saldamente il controllo del match.
Il gioco riprende con Da Rold tra i pali per la Rari Nantes Savona, mentre il Ferencvaros parte subito aggressivo: a 7:32 Argyropoulos segna in superiorità numerica. A 7:12 i magiari colpiscono in controfuga con Di Somma, che supera anche il portiere in uscita e realizza.
Dopo un intervento notevole di Da Rold, a 5:07 il Savona ottiene e trasforma un rigore, causato da Jansik: Bruni è implacabile. A 4:29 è il momento di Guidi, che con una prodezza dalla distanza trova il bersaglio. Da Rold si distingue ancora con due interventi decisivi a 4:01 e 3:40, ma a 3:29 è costretto a capitolare con i biancorossi in inferiorità numerica.
A 2:44 un fallo in ripartenza dei magiari permette a Rizzo di servire Patchaliev, che non sbaglia e conferma la sua ottima serata. Il Ferencvaros risponde a 2:12 con un altro gol di Argyropoulos, ancora in superiorità numerica. A 2:04 Varga lascia il campo per raggiunto limite di falli; Angelini chiama time-out, ma l'azione successiva si chiude con la conclusione di Merkulov, neutralizzata da Vogel. A 0:50 il russo, ex della partita, viene fermato dal palo. L'ultima azione del tempo vede Da Rold protagonista con un altro intervento decisivo su Mandic, poco dopo l'uscita di Damonte per limite di falli.
Nell’ultimo quarto brillano entrambi i portieri, Da Rold per il Savona e Vogel per il Ferencvaros. I magiari allungano con due reti di Di Somma, a 3:15 e 2:30. Savona accorcia le distanze con Mario Guidi a 1:22, ma il numero 10 biancorosso è costretto a lasciare il campo un minuto dopo per raggiunto limite di falli. Argyropoulos chiude definitivamente i giochi con due reti: la prima a 1:01 e la seconda a dieci secondi dalla sirena, fissando il risultato sul 17-9 per il Ferencvaros.
IL TABELLINO
BPER R.N. SAVONA – FTC TELEKOM BUDAPEST 9 – 17
Parziali (1 – 5) (4 – 4) (3 – 4) (1 – 4)
Formazioni
BPER R.N. SAVONA: Nicosia, Rocchi 1, Damonte, Vavic, Occhione, Rizzo 1, Merkulov, Bruni 2 (di cui 1 su rigore), Erdelyi, Guidi 2, Patchaliev 3, Cora, Da Rold.
Allenatore Alberto Angelini.
FTC TELEKOM BUDAPEST: Szakonyi; Mandic, Manhercz 4, Nagy 2, Vamos 1, Di Somma 2, Varga 1, Argyropoulos kanakis 6, Nemet, Vismeg, Jansik, De Toro 1, Vogel.
Allenatore Balazs Nyeki.
Arbitri: Ivan Rakovic (Serbia) e Frank Ohme (Germania).
Delegato: Marijo Brguljan (Montenegro).
Superiorità numeriche:
BPER R.N. SAVONA: 5 / 14 + 1 rigore realizzato.
FTC TELEKOM BUDAPEST: 12 / 16
Note:
Spettatori: 800 circa.
Usciti per 3 falli: A 2’04” dalla fine del 3° tempo Varga (Ferencvaros); a 0’23” dalla fine del 3° tempo Damonte (Savona); a 1’06” dalla fine del 4° tempo Guidi (Savona).
In porta nel Ferencvaros Vogel.
Ad inizio terzo tempo in Savona ha sostituito in porta Nicosia con Da Rold.
A 4’29” dalla fine del 3° tempo è stato ammonito per proteste l’allenatore del Ferencvaros, Nyeki.