Con un fatturato turistico stimato di 40 milioni di euro e oltre 330.000 presenze annue, il Golfo dell'Isola si conferma nel 2024 tra le destinazioni di punta della Liguria ed è pronto a cogliere le sfide del mercato, puntando su un patrimonio unico di bellezza e biodiversità quale perfetta cornice per la pratica degli sport outdoor.
Al cospetto di una meravigliosa baia naturale, abitata da un iconico isolotto a forma di cuore, quattro caratteristici Comuni della Riviera ligure di Ponente, Bergeggi, Noli e Spotorno, affacciati sul Mar Ligure, e Vezzi Portio, nell’immediato entroterra, hanno avuto l’intuizione di mettere a sistema strategie, risorse e competenze, accomunati da radici storiche e geografiche, per la valorizzazione e la promozione del territorio.
L’anno concluso, secondo i dati ancora parziali dell’Osservatorio Turistico Regionale, è stato caratterizzato dalla crescita delle presenze estere, che con un +4,3% raggiungono il 22,5% delle totali, in particolar modo da Germania, Svizzera e Francia, con un +8,9% degli arrivi. Le presenze estere arrivano a un considerevole +26% nel confronto con il 2019, valore nettamente superiore alla media provinciale (+14,8%), mentre le permanenze restano ancora di poco inferiori ai 4 giorni.
L’evoluzione del turismo under 40 (51% del totale), dei pernotti in gruppo (22%) e dell'interesse per le esperienze sportive outdoor, enogastronomiche e culturali, indicano la strada da seguire. Al tempo stesso, i numeri evidenziano un calo dei turisti italiani, ma in linea con il trend provinciale e nazionale, influenzato da diversi fattori, tra cui la popolarità dell’ospitalità extra-alberghiera (+20% vs 2019) e la forte dipendenza dalle condizioni meteorologiche, causa delle contrazioni registrate nei mesi di aprile, giugno e luglio. Tali flussi possono contare su un sistema ricettivo comprendente 90 strutture alberghiere, con oltre 4000 posti letto, 70 stabilimenti balneari sul litorale e circa 100 tra ristoranti e agriturismi.
“Il Golfo dell’Isola - ha commentato Mattia Fiorini, Sindaco di Spotorno e Presidente del Golfo dell’Isola - guarda al futuro con ottimismo, puntando su una strategia di sviluppo che lo confermi come una delle destinazioni turistiche più dinamiche e attrattive della Liguria. I dati confermano che il grande lavoro di promozione mirata sta dando i suoi frutti: la crescita delle presenze estere, sia in termini di arrivi che di permanenza, dimostra che abbiamo saputo intercettare le nuove tendenze del turismo internazionale, posizionando il nostro territorio tra le mete più richieste della regione. Questo risultato non solo consolida il nostro appeal, ma si traduce in un beneficio concreto per gli operatori locali e per l’intero tessuto economico del Golfo. La sfida ora è proseguire su questa strada, potenziando ulteriormente l’offerta turistica e la capacità di attrarre visitatori attraverso una programmazione innovativa, sostenibile e sempre più orientata alla destagionalizzazione”.
UN MARE DI SPORT E BIODIVERSITÀ INTORNO ALL’ISOLA DI BERGEGGI
La perla del Golfo dell’Isola è l’Area Marina Protetta Isola di Bergeggi, istituita nel 2007 dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la seconda più piccola d’Italia (2,1503 Kmq). Il suo indiscusso simbolo è l’Isola di Bergeggi, un piccolo cono di roccia calcarea, a 280 metri dalla terraferma, che conserva testimonianze storiche e archeologiche, come la Grotta Marina di Bergeggi, cavità carsica con reperti paleontologici del Neolitico, formatasi in un massiccio di calcari dolomitici di 200 milioni di anni fa.
Di fama internazionale l’Orto di Nemo di Noli, sperimentazione italiana di agricoltura idroponica ideata da Sergio Gamberini dell’azienda genovese Ocean Reef Group, costituito da 5 biosfere in plastica trasparente ancorate al fondale a 8 metri di profondità, dove vengono coltivati lattuga e basilico. Proprio sfruttando un’analoga sfera il 68enne Paolo Cappucciati, sommozzatore professionista savonese d’adozione, pescatore subacqueo in apnea agonista ed ex CT della nazionale italiana FIPSAS, ha bissato lo scorso luglio il suo stesso record di 24 ore in immersione in subacquea scuba, solo con l’utilizzo di semplici attrezzature ricreative: "Durante le 24 ore la forza di volontà e la passione per il mare mi hanno aiutato a superare ogni ostacolo - ha raccontato Cappucciati - Coadiuvato da ricercatori di medicina subacquea iperbarica, sono stato sottoposto a test nell’ambito del progetto scientifico Quarto Tempo Savona, con il contributo di Fondazione San Paolo, e ho guidato il bioblitz aperto alla cittadinanza, che ha fatto emergere oltre 3.300 specie faunistiche. Un prezioso ecosistema che tutti possono ammirare con la webcam subacquea (attualmente in manutenzione), unica nel suo genere in Italia e nel Mediterraneo, posizionata a 18 metri di profondità per trasmettere in diretta le immagini dei fondali. Con le sue tre Bandiere Blu, il Golfo dell’Isola è quindi contesto ideale per tanti sport acquatici, come windsurf e kitesurf, SUP (Stand Up Paddle) e kayak, ma anche nuoto, barca a vela, immersioni e snorkeling”.
In questa ottica, nel 2021 è nato, nell’ambito del progetto Interreg Neptune, il Sentiero Blu di Bergeggi, una vera e propria pista natabile di oltre 2.5 km a 200 metri dalla costa, aperta da maggio a ottobre, per nuotare, pagaiare e scoprire le peculiarità naturalistiche dell’area in sicurezza, come le praterie di Posidonia oceanica.
SFIDE OUTDOOR: DAL NUOTO IN ACQUE LIBERE AL TRAIL RUNNING
Sempre più ricco e destagionalizzato il calendario di eventi sportivi grazie allo storico sodalizio con la società organizzatrice TriO Events. Nel 2025 saranno celebrati i 15 anni di Swimtheisland, competizione internazionale di nuoto in acque libere che si conferma prima kermesse in Italia e nella top 5 europea per partecipazioni. L’appuntamento, capace di riunire ogni anno circa 3mila praticanti, tornerà il 4 e 5 ottobre.
La bellezza e la tecnicità degli scenari hanno spinto il brand Salomon a portare nel 2023 (19-22 ottobre), tra Spotorno e Noli, la finale mondiale del suo circuito internazionale di trail running, la Golden Trail World Series. Trasmessa in diretta su Eurosport, con una visibilità distribuita su 70 canali tv, sulle piattaforme YouTube e sui relativi canali social, la gara ha visto fronteggiarsi 2700 atleti da 21 nazioni al mondo, tra top runner e amatori. Un evento che ha coinvolto la cittadinanza nella fan zone e che ha portato un indotto economico di 350.000 euro. Nel 2025 l’esperienza sarà bissata ospitando la tappa italiana della Golden Trail World Series il 17 maggio.
“Il legame con la corsa in montagna sarà ulteriormente suggellato con il Trail delle Streghe, alla quinta edizione l’11-12 ottobre a Noli - ha raccontato Andrea Rosa di TriO Events - La manifestazione, pur essendo ancora giovane, è divenuta una classica del calendario ligure off road per la proposta agonistica variegata su differenti distanze, contribuendo alla destagionalizzazione delle iniziative”.
TRA NATURA E STORIA: PERCORSI ED ESCURSIONI PER CAMMINATORI E BIKERS
“La grande varietà dei nostri ambienti - dichiara Barbara Noè, Guida Ambientale ed Escursionistica - permette a trekkers e bikers di spaziare da percorsi adatti a neofiti fino a tracciati impegnativi per i più esperti. Siamo quindi una località in grado di soddisfare appieno la nuova tipologia di turismo, attivo e under 40, interessato a fare esperienze soprattutto legate all'outdoor”.
Chi preferisce sentieri in altitudine può trovare soddisfazione nel percorso verso la vetta del Monte Mao che, con i suoi 434 metri, offre un eccezionale scorcio sul Savonese e sull’Area Marina Protetta. Tra le principali proposte c’è il Sentiero del Pellegrino, a ridosso di falesie a strapiombo e viste mozzafiato come la Grotta dei Falsari. Gli amanti dell’arrampicata possono vivere emozioni grazie al traverso delle Meraviglie di Capo Noli, affacciato sul mare. Meritano di essere ricordati l’Anello panoramico sul Golfo dell’Isola, le Manie, Capo Noli, l’itinerario lungo l’antica strada romana, spettacolare all’alba, l’Anello Spotorno - Monte Mao - Sant’Elena - Sughereta di Bergeggi, l’Anello Spotorno - Monte Mao - Colla Trevo - Grotta del Mortou, in cresta. Le proposte interessano anche la famiglia con il Percorso Botanico di Bergeggi, tra erbe aromatiche, querce e macchia mediterranea, e la Passeggiata Dantesca a Noli fino al Castello di Monte Ursino del XII secolo, a cui il Sommo Poeta si è ispirato per la descrizione del “Monte” del Purgatorio nel IV canto della Divina Commedia.
Spazio alle due ruote su strade sterrate e sentieri mountain bike che collegano spettacolari punti panoramici e spiagge. Presso il Parco della Magiarda è stato istituito un campo scuola MTB per i neofiti. Inoltre, con l’avvento delle biciclette elettriche, noleggiabili in loco, i meno allenati possono arrivare alla sommità del Monte Mao. Da qui, come dall’ulteriore punto di decollo sopra il borgo di Bergeggi, si lanciano gli appassionati di parapendio.