Il progetto di un nuovo stadio sul lungomare Vespucci, a pochi passi dal nuovo porto turistico, (praticamente all'interno) potrebbe segnare una svolta significativa per la città, unendo sport, turismo e infrastrutture moderne. L’idea è stata avanzata da Pino Ruggieri, l'imprenditore che ha presentato la proposta sul tavolo del sindaco Claudio Scajola. Un progetto, tramontata la location dell'ex Italcementi che rimane un 'buco nero' all'interno della città, fatta salva la fattibilità, ovvero se le dimensioni degli spazi rendano fattibile il progetto, che potrebbe rappresentare una grande opportunità per Imperia, soprattutto considerando la posizione strategica, che si inserirebbe perfettamente all'interno di un'area data dal Comune in forte sviluppo.
Tuttavia, c'è ancora una grande incognita che riguarda l'acquisizione della società neroazzurra, il cui futuro dipende anche dalla trattativa per lo stadio. Ruggieri sembra essere il candidato ideale per acquisire il pacchetto di maggioranza, ma al momento non si registrano negoziati ufficiali con l’attuale proprietà. La situazione economica gioca un ruolo fondamentale in questo scenario: Ruggieri, infatti, chiede garanzie per portare avanti l'operazione che include, evidentemente, anche la costruzione del nuovo stadio.
Questo scenario apre anche ad altre possibilità: non è escluso che soluzioni diverse possano prevalere, anche alla luce delle necessità economiche dell'attuale dirigenza, che deve fare i conti con la seconda parte del campionato di Serie D. La trattativa, quindi, appare ancora in fase di evoluzione e solo il tempo dirà quale direzione prenderà.
Insomma, mentre la proposta di Ruggieri potrebbe rappresentare una spinta importante per lo sviluppo della città, la situazione economica e le necessità immediate della società calcistica potrebbero portare a soluzioni diverse. La partita, quindi, è ancora aperta.