Pallanuoto - 28 gennaio 2025, 10:50

Pallanuoto, Angelini avvisa la sua Rari: "Ci aspetta un tour de force pesante. Pro Recco? Da lì possiamo capire chi siamo"

Nessuna sorpresa per il tecnico savonese dopo le difficoltà con l'Olympic Roma: "Mi aspettavo della sofferenza, è stata una settimana di lavoro molto intenso"

"Mi aspettavo della sofferenza". Alberto Angelini, tecnico della Rari Nantes Savona, non era sorpreso al termine del match dei suoi contro l'Olympic Roma. Il successo per 15-9 dei biancorossi è stato più complicato di quanto indichi il risultato finale, ma l'allenatore è ben consapevole del carico di lavoro con il quale è alle prese la squadra in questo periodo della stagione: "È stata una settimana di lavoro molto intenso - ha dichiarato - ci aspetta un tour de force pesante".

Angelini ha sottolineato l'assenza di Merkulov e ha "pizzicato" Bruni ("ha giocato meglio come difensore che come centroboa"). Nonostante qualche amnesia di troppo in difesa, non sono mancate però le note positive: "Sul finale ci siamo un po' sciolti, ci siamo compattati e abbiamo messo il divario quando era più importante - ha evidenziato ancora l'allenatore - invece in altre partite abbiamo rotto subito il divario ma poi ci siamo impigriti".

La chiosa finale è dedicata al match con la Pro Recco di sabato prossimo: "Dobbiamo assolutamente dimenticare l'andata perché non è stata una partita. Noi dobbiamo pensare a fare una partita per quattro tempi, con qualsiasi risultato, da quello potremmo ripartire: dalla gara dell'andata non abbiamo avuto nessuna indicazione utile né a livello di gioco, né a livello di compattezza e di mentalità, né a livello ambientale. Dobbiamo pensare che sia una partita nuova, dove dobbiamo metterci alla prova e farlo per tutta la durata dell'incontro: da lì potremmo porre le basi per capire veramente chi siamo e chi non siamo".