Renzo Grippino, il manager spezzino da anni figura di spicco della Federazione in Liguria, ex arbitro di ruolo A e da anni vice-presidente del Comitato Regionale FIPAV ha rotto gli indugi ed ha deciso di correre per la presidenza regionale della Federazione con l'intento di portare collaboratori, progetti, esperienze ed idee nuove volte a far ripartire la pallavolo ligure da anni ormai afflitta da un immobilismo cronico.
Di ottimo livello la squadra che lo sostiene sul territorio e che lo affiancherà, in caso di vittoria, nella direzione del nuovo comitato formata da persone che hanno avuto nel corso degli anni esperienze in tutti gli ambiti della pallavolo e che conoscono benissimo le esigenze e le necessità di chi conduce con sacrificio società e Federazione sul territorio.
Orsola Palladino, avvocato, ex arbitro di ruolo B, in quota La Spezia, Sergio Kratochwila, medico dentista e presidente del Volley Uscio come espressione del Levante ligure, Oreste Pierattini ex Team-Manager della Normac GE in B2 femminile a rappresentare la città capoluogo, Daniela Giaccardi, avvocato e vice-presidente VBC Savona stimata rappresentante e portavoce di quel territorio ed Aldo De Martin nome storico del volley imperiese che con l'allora Maurina IM raggiunse la A2 femminile e punto di riferimento per le società dell'estremo ponente ligure, rappresentano una team di tutto rispetto in grado di esprimere entusiasmo, capacità e, soprattutto, portare nuove idee, tutte cose di cui tanto si sente la mancanza in ambito regionale.
"La passione, la tenacia e l'entusiasmo che mi hanno contraddistinto in ogni ruolo che ho ricoperto mi hanno fatto ritenere che la mia candidatura a Presidente del Comitato Regionale FIPAV sia la cosa giusta al momento giusto da fare - commenta il candidato presidente - Il movimento ligure chiede a gran voce un cambio di passo, un rinnovamento dirigenziale ed organizzativo con l'inserimento di nuove figure che abbiano come obbiettivo il raggiungimento di traguardi importanti volti ad incrementare e consolidare il movimento. Massima attenzione alla qualificazione di tutti i settori da quello tecnico a quello dirigenziale, da quello organizzativo a quello arbitrale a quello soprattutto della cura e diffusione dell'immagine di questo sport. Altra grande aspirazione quello di essere il tramite tra Istituzioni politiche e scolastiche e le società che operano sul territorio offrendo collaborazione, aprendo porte e canali di interesse e creando sinergie ed opportunità a 360 gradi. Un occhio di riguardo al B.V. ed al Sitting Volley, attività in espansione che necessitano di un aiuto da parte di tutti per garantire loro un adeguato sviluppo territoriale.
Il tutto volto ad allargare sempre di più la base dei ragazzi che praticano questo sport e di quanti abbiano intenzione di farlo crescere"