Ben 15.000 km percorsi in randonnée anche molto lunghe, pedalando giorno e notte e vivendo imprese a dir poco eccezionali. Claudio Garrione, classe 1960, è stato ricevuto ieri pomeriggio dal sindaco Riccardo Tomatis che, insieme a Roberta Bruzzone, Presidente dell’Albenga Bike, gli hanno voluto consegnare una targa di riconoscimento.
Claudio Garrione, di Albenga, è stato un infermiere di terapia intensiva nell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure per oltre 20 anni ed ha anche gestito, per oltre 50 anni, l’officina di famiglia di riparazione di sistemi di iniezione diesel. Sportivo per passione, è stato un calciatore e runner. Oggi in pensione, ha deciso di dedicarsi al ciclismo su strada affrontando nuove sfide con le randonnée, dove l’allenamento è importante ma ancora di più lo è la resistenza.
Pedalare giorno e notte per giorni consecutivi, spesso in solitaria, implica una gestione della fatica, da centellinare quando anche il tempo non lo permette, si pedala con il sole cocente e con la pioggia e questo aumenta le difficoltà di certe tappe.
“Mi sono appassionato a questo mondo circa 4 anni fa quando ho percorso la prima randonnée da 200 km organizzata dalla mia squadra, l’Albenga Bike – afferma Garrione -. Da quel momento non mi sono più fermato e ho continuato la “sfida” contro me stesso e i miei limiti partecipando a randonnée sempre più impegnative. Quando ho saputo Pargi Brest, una sorta di olimpiadi per gli appassionati di randonnée, ho deciso di parteciparvi avendo alle spalle già gare molto impegnative. Sono arrivato alla fine ed è stata per me una vera soddisfazione personale".
“La Rando più lunga è stata la 1001 miglia di Parabiagio che ho fatto ad agosto dello scorso anno (16-08-2024) – racconta -. Sono stati 1610 km molto impegnativi. Fondamentale è stato riuscire a gestire i tempi del riposo e delle pedalate, il cibo e lo sforzo fisico. Dovevamo percorrere questi km in 135 ore, io ce ne ho messe 132 e devo ammettere che non è stato facile, ma la determinazione in questo senso è fondamentale per non gettare la spugna e decidere di fermarsi. Capita di pedalare con il caldo e sotto le tormente, di dormire su una panchina o cercando qualche riparo quando fa freddo. Non è sicuramente semplice - conclude Garrione -, ma riuscire a farcela e a farlo con la maglietta della mia squadra, è per me motivo di grande orgoglio”.
“Claudio, che è una persona silenziosa e umile - afferma il Presidente dell’Albenga Bike, Roberta Bruzzone -. Ha saputo allenarsi in solitaria nel modo corretto, simulando le distanze e soprattutto la gestione della fatica fisica, imparando a riposarsi brevemente, a mangiare poco e spesso, a pedalare di notte con le adeguate precauzioni, sfidando a volte le intemperie, perché ti devi allenare anche a quelle se vuoi arrivare. Claudio, ha tutta la mia stima e quella della sua squadra, la sua umiltà e il suo modo di non mettersi mai in mostra, facendo le cose in modo riservato e magari a parlarne solo ad evento avvenuto, lo hanno reso ancora più vincente, una persona splendida di grande generosità e grande caparbietà. Il vanto principale per me è che ha portato in giro per l’Italia e l’Europa i nostri colori sociali, il nostro logo e lo Stemma del Comune di Albenga”.
“Le randonnée sono gare ciclistiche sempre più diffuse e apprezzate – commenta il sindaco Riccardo Tomatis -. Non comportano disagi al traffico data la partenza scaglionata degli atleti e permettono un legame molto stretto con il territorio. se poi parliamo della randonnée organizzata dall’Albenga Bike parliamo di assoluta eccellenza anche in termini di organizzazione. Ogni anno partecipano centinaia di persone seguite dai loro accompagnatori che hanno la possibilità di conoscere la nostra città”.
“Non per niente, anche nell’ambito del progetto Bici in Comune, intendiamo proporre come manifestazione proprio la randonnée organizzata dall’Albenga Bike che ben si lega con i temi del turismo sostenibile e della valorizzazione del territorio e del nostro entroterra. È stato davvero emozionante ascoltare le imprese compiute da Claudio e sapere che la maglietta della sua squadra e quindi il nome di Albenga ha girato tutta Italia e tutta Europa è motivo di grande orgoglio. Anche così si fa conoscere la nostra città”, conclude il primo cittadino.
Un palmarès ricco di km pedalati, nel dettaglio suddivise in base alla distanza:
Rando da 200 km:
Duxénto Sotto Le Torri Albenga
Castellania Coppi MI
rando be-fun
Randonnée del muretto Alassio:
Mirando Milano
Valli e colline dell' oltre Po PV
Gran Milan Vigorelli Mi - Rando Levante GE
Tre Valli giro del Malcantone MI
Gran Tour della Val di Merse SI
Randonovatese MI
Rando da 300 km:
Passolentour CO
Monviso Bike Marathon
Rando da 400 km:
dei Marchesi
Randogiro dell' Emilia
Rando da 600 km:
Transalp VR
Mont Ventoux 600
Ravotour BO
Libero Ferrario MI
La Florence Rando Maremma Inversa FI
Rando da 1000 km:
Sicilia No Stop
Rando da1200 km:
Parigi Brest
Rando da 1600 km:
1001 miglia (diciotto tappe) a Parabiago