L’impianto sportivo comprensoriale di Boissano ospita una novità assoluta per quanto concerne il panorama ligure…
Una manifestazione “outdoor” non solo limitata ai lanci (che tradizionalmente vengono effettuati anche in inverno), ma anche alle corse ed ai salti.
Probabilmente in altre epoche (ma parliamo almeno di una 50ina di anni fa…) qualcuno ci aveva già provato poi però… Ha prevalso la logica dello stare al calduccio. E l’attività invernale della nostra regione, in assenza di un impianto indoor, a livello di sprint, ostacoli e salti ne ha certamente risentito.
Ma i soliti matti e un po’ fuori dagli schemi (tradotto, l’Atletica Arcobaleno Savona ed il Boissano Team… dal 2025 anche “istituzionalizzato” con la nuova formazione “ATLETICA BOISSANO TEAM”, presentata ufficialmente proprio in questa occasione), grazie al supporto dei Comitati Regionale e Provinciale Fidal, del GGG Fidal (oltre che come da sempre dal Comune di Boissano e dagli altri Enti che partecipano al progetto di gestione dell’impianto) hanno inventato “BOISSANO WINTER”.
E, nonostante un numero di discipline un po’ contingentato, un vento di tramontana fastidioso (a tratti anche molto forte… da qui la scelta di annullare la gara di lancio del martello perché la gabbia e la rete non consentivano condizioni di sicurezza causa la buriana…) e le temperature non troppo elevate… Oltre 400 atleti gara in azione, per circa 300 presenze individuali.
Sicuramente un successo, che può anche aprire una finestra su nuove potenzialità organizzative e promozionali sia per l’atletica leggera che per chi opera nell’ambito dello sport abbinato al turismo (anche fuori dalle stagioni convenzionali).
Ma veniamo ai risultati.
Estrapolando nell’ambito degli assoluti citiamo l’ottimo 3.00.65 con cui Martina Stranieri (Alba Docilia) ha dominato i 1.000 (seconda Alessia Laura – Arcobaleno – in 3.13.41, terza l’inossidabile Cassandra Sprenger – Cus Genova) e la bella prova “in solitario” per Tommaso Arena (all’esordio in canotta Arcobaleno) che ha chiuso, sempre i 1000 metri, in 2.34.63, distaccando il compagno di team Luca Morandi.
Mirko Morando (Arcobaleno) si è aggiudicato con margine i 60 piani in 7.29 (vento + 1,3), mentre a emergere nello sprint tra le girls è stata Annamaria Ciocconi, un nome nuovo in casa Arcobaleno, con il crono di 8.39 realizzato nonostante un vento contrario di 1,4 m/s.
Tra i giovani citiamo per la categoria ragazzi/e Alessia Ventura (Atletica Ventimiglia), impostasi su 60 e lungo (8.96 e 3.95) ed il coetaneo Nicolò Robello (Atletica Varazze), a sua volta bi-vincitore di 60 e lungo (9.33 e 3.90).
Bella gara, sempre sui 60, tra i cadetti: la spunta Mattia Di Bartolo (Alba Docilia) in 7.60. alle sue spalle ottimo anche Stefano Canepa in 7.67.
Risultato top per la cadetta Valentina Palazzo (Maurina OlioCarli Imperia) che su analoga distanza prevale in 8.19. Alle sue spalle Delia Aicardi (Centro Atletica Celle Ligure) e Irene Schenone (Don Bosco Universale) con riscontro identico di 8.75.
E citiamo anche la bella misura nel giavellotto allievi di Gabriele Carta (Arcobaleno) che ha scagliato l’attrezzo da 700 grammi a 45,27) e la bella prova sui 500 metri del cadetto Tommaso Zanicchi (Athle Team Genova), al traguardo in 1.16.08.
Moltissimi anche gli esordienti (fascia d’età 6-11 anni) che, piuttosto imbacuccati, hanno preso parte alle attività proposte in tarda mattinata, con grande impegno ed entusiasmo.