Si chiama Maddalena Jamiolkowski, ha 55 anni, con residenza ad Andora, è laureata in Architettura, con un Master in Ergonomia Poli-To, ed è madre di due figli di 25 anni. A novembre 2024 ha partecipato e terminato la maratona di New York. Questa prova fa parte di un percorso di studio e preparazione professionale e personale che sempre più persone intraprendono in Italia. L’obiettivo è ottenere una certificazione al Master Micap, Master Internazionale in Alte Prestazioni di Coaching, che sviluppa capacità di Leadership, di motivazione e insegna a gestire e far crescere le persone nel team di lavoro. Si studiano e sostengono esami teorici in Negoziazioni Complesse, Marketing Strategico Automatizzato, Leadership in Azione e Coaching con formatori CEO, ma anche prove fisiche che sviluppano la capacità decisionale in situazioni di stress.
Maddalena Jamiolkowski ha superato, ad esempio, la prova “peso forma”, durata un anno, in cui è stata monitorata costantemente per sviluppare disciplina, determinazione, capacità e rinuncia. Ha partecipato anche a un campo di sopravvivenza nel maggio 2024: una settimana senza cibo, né cambi, telefono, orologio, dormendo per terra, senza tenda e con pioggia 4 giorni su 7, in isolamento dalle 17:00 alle 6:00, smarcando prove di abilità, forza, determinazione, orienteering da Marines, affrontando ponti tibetani, salite bendati nel fango, orienteering al buio e svariate prove sfidanti.
“Il campo vuole sviluppare capacità decisionali in condizioni critiche, abilità di adattamento, capacità di affrontare rischi mantenendo la 'blue head' e sviluppa la consapevolezza sulle qualità personali – spiega Maddalena. La partecipazione alla Maratona di New York ha messo in campo la capacità di resistenza, la volontà di raggiungere l’obiettivo e la capacità di spostare ed elevare i propri limiti, ed è stata anche una straordinaria esperienza umana, perché lungo tutto il percorso c’è un tifo incessante per i partecipanti. Sono molto grata al Dott. Roberto Ceré, il Master CEO, che con la sua leadership ci aiuta a superare i nostri limiti, a trasformare sfide in opportunità e a credere che l’impossibile sia possibile. Questa esperienza di studio mi insegna che il successo non è mai un caso, ma il risultato di una visione audace e della capacità di sfidarsi ed osare. Il prossimo obiettivo che sto per raggiungere è un libro che ho già scritto e devo revisionare: un progetto che sviluppa capacità di pianificazione, visione strategica, elaborazione ed esposizione di pensiero. Mi spiace che mio padre, ingegnere di fama internazionale, fra i professionisti che hanno messo in sicurezza la Torre di Pisa, scomparso un anno fa, non possa apprezzare il mio percorso.”
Naturalmente, per affrontare questo percorso, oltre alla motivazione, è necessaria grande preparazione. Maddalena, oltre alla laurea, ha conseguito più di 30 diplomi in discipline sportive, Reformer Pilates, Step e Coreografa. È stata tennista FIT e snowboarder, ha insegnato in diverse realtà lavorative e ha conseguito 3 diplomi certificati dalla NPL Coach Society Americana di Richard Bandler.
Maddalena non è la prima ad Andora ad aver intrapreso questo percorso. Lo ha realizzato anche la quasi coetanea Federica Lunghi, che a 54 anni ha partecipato alla maratona di Berlino e nel 2023 si è certificata Real Result Coach al Micap, Master Internazionale in Coaching ad Alte Prestazioni.