Gli appassionati di atletica leggera possono già cerchiare la data di mercoledì 21 maggio 2025: tra sei mesi esatti il complesso polisportivo “Giulio Ottolia” di Savona ospiterà l’edizione numero quattordici del Meeting internazionale Città di Savona. La manifestazione per la sesta stagione consecutiva aprirà il calendario internazionale su pista outdoor in terra italiana, in un anno consacrato ai Mondiali di Tokyo (13-21 settembre). Il meeting, prova Challenger del World Athletics Continental Tour organizzato dall’Atletica Savona, è da anni entrato tra gli appuntamenti atletici seguiti con maggiore attenzione in Italia (a Savona, nel 2021, Marcell Jacobs è sceso per la prima volta sotto i 10 secondi con il record italiano a 9.95 sui 100m) ma l’attesa per l’edizione 2025 sarà ancora più alta. Negli occhi degli sportivi ci sono ancora le immagini di una straordinaria giornata vissuta lo scorso 15 maggio: in quello che può essere considerato il “giorno dei giorni” dell’atletica azzurra in un meeting. Savona ha applaudito il doppio primato italiano dei 100m femminili (prima 11.12 e poi 11.02) di Zaynab Dosso, pochi istanti dopo, lo storico limite nazionale di Leonardo Fabbri (22,95) nel peso uomini, il record mondiale Under 20 del lungo maschile “griffato” Mattia Furlani con un balzo a 8,36 e poi, sempre nel lungo, il 7,90 di un ancora 15enne Daniele Inzoli, miglior misura di sempre al mondo per un atleta che non abbia ancora compiuti i 16 anni. Il 22,95 di Leo Fabbri è stata una pietra miliare della stagione della grande atletica in Italia: con 1297 punti nelle tabelle mondiali è stata la miglior prestazione tecnica realizzata nel 2024 sul suolo italiano. Con 83.349 punti il Meeting Città di Savona ha chiuso in 53esima posizione mondiale nella graduatoria 2024 di World Athletics: il nuovo record di punteggio della competizione savonese è valso anche la 31esima posizione in ambito europeo, la quarta in Italia (a soli 65 punti dal podio) e la prima nel Progetto Meeting della FIDAL.
A Savona 2024, tra gli altri, c’erano anche sei futuri medagliati di Parigi: tra loro ha fatto clamore la presenza della britannica campionessa olimpica degli 800m Keely Hodgkinson, arrivata alla Fontanassa al personale sui 400m in 51.61 per iniziare una stagione indimenticabile.
Con il sostegno di: Comune di Savona, Regione Liguria, Fondazione Agostino De Mari, Unione Industriali Savona, Università di Genova, FIDAL e Cus Genova.
Main Sponsor: ESI, Transmare, Azimut Investimenti, Mondo, BCC Pianfei, Wintecare,