Lutto all'Aiac di Imperia per la morte di Paolo Maria Attus, allenatore e presidente della sezione fino al 2016. "Abbiamo il dovere di non essere tristi -dice il presidente Vincenzo Stragapede - perché Paolo non lo avrebbe voluto, proprio lui che è sempre riuscito a conciliare ogni malumore e a riappacificare tutti con un sorriso e una battuta".
"Difficile pensare al Gruppo Aiac di Imperia senza Paolo, un uomo che amava il calcio, solare e sorridente, sempre a disposizione di tutti, sempre pronto a organizzare un momento conviviale per consolidare l’amicizia e per smorzare le tensioni che spesso si accendono sui campi. Paolo era un uomo buono e intelligente che sapeva planare sulle cose dall’alto affrontandole con la dovuta 'leggerezza', sapeva ben gestire l’arroganza e la supponenza di coloro che pensano di sapere tutto del calcio e della vita con l’umiltà e la saggezza che lo faceva apprezzare da tanti amici allenatori, bravi e silenziosi".
"Personalmente, sono molto addolorato, ha voluto fortemente che mi affiancassi a lui prima come consigliere , poi come vice-presidente e infine come suo successore alla carica di presidente. Mi ha davvero insegnato tanto nella gestione dell’Associazione. A Paolo anche il saluto di tutta l’AIAC Regionale e del Presidente Ugo Maggi in particolare, con il quale si sono incontrati più volte nelle diverse Riunioni Tecniche a Genova, instaurando un rapporto tra Colleghi capaci di trovare lo spazio per una battuta e per la buona tavola. Alla sua famiglia, alla sua cara Moglie Giovanna, ai suo figli Adriano, Andrea, Ambra e ai famigliari tutti giunga il nostro abbraccio più dolce ed affettuoso, sappiano che saranno sempre, anche loro, nella nostra famiglia", conclude Stragapede.