La Canottieri Sabazia, fondata l’8 febbraio 1925, con l’evento di quest’anno ha il piacere di dare il via ai festeggiamenti per il compimento dei 100 anni, attorniata da tutti coloro che hanno creduto in essa e che ne hanno favorito l’evoluzione. Il sodalizio in questi anni ha contribuito a fare della canoa uno sport che piace ai giovani, che permette loro di socializzare, alternando duri allenamenti con attività ricreative utili per crescere in gruppo e migliorare anche nella vita quotidiana. Quest'anno, la manifestazione organizzata dalla Sabazia è alla 44^ edizione e mantiene il primato delle manifestazioni più longeve d'Italia. Complessivamente, sbagliando per difetto, oltre 30.000 in questi anni, sono stati gli atleti che si sono battuti per conquistare i prestigiosi premi messi a disposizioni dalle massime Autorità Istituzionali (Presidente della Repubblica, Presidente del Senato e Presidente della Camera).
Era il 1980 quando, cogliendo il momento propizio dell’elezione di Sandro Pertini a Presidente della Repubblica, il Consiglio della Canottieri Sabazia, su indicazione dell’allora Vice Presidente Francesco Bedini, propose di istituire una gara di canoa importante, al termine della quale sarebbe stato dato come riconoscimento al vincitore un premio offerto proprio dal Capo dello Stato italiano. Sandro Pertini, indimenticabile Savonese, cittadino onorario di Savona (nato a Stella il 25 settembre 1896), uomo schietto e genuino, che sapeva parlare al cuore della gente, rispose: “Va ben, a pattu che a medaggia a seggie bella e pe i zueni” (trad. Va bene, a condizione che la medaglia sia bella e per i giovani). Così tutto ebbe inizio e la Sabazia iniziò la sua avventura anche in qualità di organizzatrice di manifestazioni. E dopo Pertini, Cossiga, Scalfaro, Ciampi, Napolitano e Mattarella hanno onorato con il loro prestigioso premio la società Savonese, trasformando la manifestazione in una tradizione consolidata.
"Le iscrizioni sono ancora in corso - spiegano dal sodalizio biancorosso - ma stiamo già superando i numeri dello scorso anno: oltre 400 atleti/gara provenienti dal Piemonte, Lombardia, Val d’Aosta, Toscana, Lazio e Calabria. Novità tra gli stranieri che raggiungeranno la città della Torretta, oltre alla consueta partecipazione degli Ungheresi, avremo atleti provenienti dall’ Armenia e dal Canada.
Difficile, quest’anno, fare pronostici sul vincitore del Trofeo, poiché venteremo la presenza di club molto forti ed agguerriti, ma tutto può succedere e non basteranno soltanto i numeri degli atleti iscritti, che già di per sé potrebbero costituire una garanzia, ma sarà necessario anche conquistare i podi dove si ottengono maggiori punteggi.
Tra una gara e l‘altra, assisteremo anche al Festival di Dragon Boat con sfide goliardiche e non solo. Sono pronte le nostre combattenti donne in rosa della squadra “Senza Sprescia” nata in seguito all’adesione al progetto „Paddle for Women” e per l’occasione abbiamo già delle sfidanti “Le Draglonflies” provenienti dal lago di Candia.
In questa edizione non mancheranno ospiti di rilievo quali il Presidente della FICK Luciano Bonfiglio ed il CT della nazionale Oreste Perri.
Avremo anche l’onore ed il piacere di avere con noi e quindi di premiare due atleti diversamente abili che si sono distinti per i loro meriti sportivi e gesta eroiche; stiamo parlando di Amanda Embriaco, atleta della Canottieri Sanremo, qualificatasi settima alle paralimpiadi di Parigi ’24 e di Valerio Catoia, gruppo Fiamme Oro, nominato Alfiere della Repubblica per aver salvato una bambina da annegamento.
Siamo ormai a pochi giorni dall’inizio e i preparativi della 44^ edizione sono in atto: tutti alla Sabazia, dagli atleti, ai genitori, allo staff tecnico, alle numerosi associazioni collaboratrici, saranno impegnati per la miglior riuscita della manifestazione, auspicando che un meteo favorevole agevoli lo svolgimento delle gare e offra la possibilità a tanti savonesi, e non solo, di passare per la Vecchia Darsena a fare il tifo per questo sport".