Calcio - 07 settembre 2024, 11:01

Calcio. Possibile allerta meteo, il Comitato Ligure ricorda le disposizioni per il rinvio dei match

Non dovrebbe mancare molto al quotidiano aggiornamento di Arpal in merito alla possibile emanazione dello stato di allerta meteo per la giornata di domenica.

Complici la settimana  particolarmente perturbata, il Comitato Regionale Ligure ha ricordato le disposizioni relative, soprattutto in caso di rinvio automatico delle partite con il livello arancione.

Si ripropongono, a seguire, le modalità alle quali attenersi in caso di disposizioni di “Allerta Meteo”, invitando a prendere buona nota dell’elenco degli impianti per i quali viene disposta la chiusura in caso di allerta “arancione”.

Si ricorda che lo stesso, rispetto ai Comunicati Ufficiali di inizio stagione, è stato integrato con l’inserimento di ulteriori Comuni.


 

Disposizioni per le Società

Anche in caso di mancata comunicazione da parte del Comitato Regionale o delle Delegazioni Provinciali e Distrettuale valgono le seguenti disposizioni:


 

Allerta “Rossa”


 

 

Sono da considerarsi rinviate d’ufficio le gare che devono essere disputate in zone interessate dal livello di allerta “Rosso”;

 

Sono da considerarsi, altresì, rinviate d’ufficio le gare che, pur non disputandosi in zone interessate dal livello di allerta “Rosso”, vedono impegnate squadre provenienti da zone per le quali tale avviso risulta emesso o che devono transitare in zone per le quali tale avviso risulta emesso.


 

Allerta “Arancione”


 

 

Sono da considerarsi rinviate d’ufficio le gare dell’attività di base che devono essere disputate in zone interessate dal livello di allerta “Arancione” – qualora l’allerta cessasse nel corso del pomeriggio, va considerata rinviata d’ufficio, comunque, tutta l’attività pomeridiana; 
 

 

Sono da intendersi, altresì, rinviate d’ufficio le gare dell’attività agonistica di S.G.S. e le gare dei campionati regionali, provinciali e distrettuali di L.N.D. che sono programmate sugli impianti dei Comuni di seguito elencati, per i quali viene normalmente disposta la chiusura degli stessi in caso di allerta “Arancione”: Ventimiglia (IM); Dolceacqua (IM); Camporosso (IM); Ospedaletti (IM) Sanremo (IM); Taggia (IM); Alassio (SV); Albenga (SV); Borghetto Santo Spirito (SV); Ceriale (SV); Loano (SV); Quiliano (SV); Vado Ligure (SV); Savona; Albissola Marina (SV); Celle Ligure (SV); Campo Sportivo “Torbella” di Genova; Impianto “Maglietto” di Campomorone (GE) Serra Riccò (GE); Sori (GE) Recco (GE); Santa Margherita Ligure (GE); Rapallo (GE); Chiavari (GE); Cicagna (Loc. Monleone) (GE); Lavagna (GE); Sestri Levante (GE); Casarza Ligure (GE); Levanto (SP); Beverino (SP); Follo e Piana di Battolla (SP); Ceparana (SP); Arcola (SP); Palazzetto dello Sport sito in Via Roma di Riccò del Golfo (SP); Santo Stefano di Magra (SP); Vezzano Ligure (SP); Ameglia (SP); Lerici (SP); Ponzano Magra (SP); Sarzana (SP).


 Si ricorda ad ogni buon conto che le Società, qualora ritenessero, sulla base di valutazioni oggettive e dimostrabili, la sussistenza di condizioni tali da non consentire il raggiungimento in sicurezza dell’impianto ove è stata programmata una gara di qualsiasi manifestazione Regionale, Provinciale o Distrettuale, hanno comunque la possibilità di richiedere la sussistenza delle cause di forza maggiore, la cui declaratoria spetta in prima istanza al Giudice Sportivo e il cui procedimento deve essere istruito con le modalità previste dal Codice di Giustizia Sportiva.

redazione