"La Pro Recco non sarà più la stessa, ma non è scontato che si vinca lo scudetto solo perché siamo arrivati secondi nell'ultima stagione".
Daniele Polti, presidente della Rari Nantes Savona, guarda al futuro con grande prudenza. Le note vicissitudini degli ultimi giorni, che hanno portato ad un ridimensionamento delle ambizioni della squadra che ha dominato la scena della pallanuoto degli ultimi anni, hanno portati in molti a pensare ad un Savona favorito per la vittoria del prossimo campionato di Serie A1.
"Quanto è successo nella passata stagione è ormai alle spalle, bisogna voltare pagina - spiega il massimo dirigente biancorosso - il prossimo campionato con tutta probabilità sarà diverso, noi dobbiamo lavorare per far sì che quello che oggi è un sogno, diventi realtà. La squadra, grazie al mercato, è migliorata ancora e a questo punto pensare di poter ambire a qualcosa che fino a pochi mesi fa sembrava impossibile non è peccato, ma nessuno regalerà nulla: lo stesso nostro pensiero lo staranno facendo anche altre realtà importanti, le vittorie quindi si dovranno conquistare in acqua".
Tra legittime ambizioni di gloria e una salutare prudenza, anche un messaggio ai tanti tifosi che sognano il ritorno del tricolore dalle parti di Corso Colombo: "Riempire la 'Zanelli' mi piacerebbe se diventasse una consuetudine, non solo per alcune partite: non mi stancherò mai di dire che per chi è in vasca vedere gli spalti pieni può rappresentare un valore aggiunto".
Nel frattempo, tra pochi giorni inizieranno i Giochi Olimpici e e saranno diversi gli atleti della Rari impegnati a Parigi: "Un grande in bocca al lupo a i nostri ragazzi che parteciperanno con il 7bello e alle ragazze del nuoto artistico guidate dalla nostra Patrizia Giallombardo: per la nostra società non può che essere un orgoglio poter vantare una così nutrita pattuglia di partecipanti alle Olimpiadi".