E' Simone Mariani a curare la difesa del Dego, sulla contestata combine da parte della Procura Federale, sfociata poi nei provvedimenti comminati dal Tribunale Federale Nazionale.
Al momento l'avvocato savonese non può ancora esporsi sui particolari, in quanto ancora in attesa delle motivazioni della sentenza.
"Personalmente - spiega Mariani - non posso ancora entrare nel merito della questione. Il dispositivo con le sanzioni è stato pubblicato ieri dal Tribunale Federale Nazionale e siamo in attesa della sentenza con le relative motivazioni.
Di più non posso dire al riguardo per rispetto delle parti.
Purtroppo anche quando una società è totalmente estranea, e questo è il caso del Dego, entra in gioco l'articolo 6 del Codice di Giustizia Sportiva, sulla responsabilità oggettiva del club rispetto alla condotta del proprio tesserato.
In questo caso la condanna è scattata in automatico, ma rispetto alle richieste del Procuratore, di 12 e 6 punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato, il provvedimento sanzionatorio è stato di fatto dimezzato. Aspettiamo come detto le motivazioni, ma verosimilmente l'organo giudicante ha avvalorato le posizione che, come difesa, abbiamo espresso".