Tra i gialloneri della Baia Alassio-Auxilium c’è voglia di riscatto e soprattutto di fare bene dopo il derby finito con un pareggio con il Golfo Dianese 1923. «Domenica giocheremo nuovamente in casa e sarà ancora derby – annuncia Andreino Durante, presidente della società alassina - Allo stadio Ferrando riceveremo la visita dell’Andora, una squadra con tante ambizioni e con buoni elementi. I nostri ragazzi sono pronti a dare il meglio dopo un’attenta preparazione seguendo le direttive di mister Enrico Sardo».
Sono sei i punti che separano i gialloneri dall’Andora. Le vespe, col pareggio di domenica scorsa tra le mura amiche, hanno conquistato un punto e sono a quota 20 a tre punti dalla capolista Millesimo. L’Andora è a quota 14. Dalla classifica emerge che la Baia ha certamente un palmares nettamente migliore con nove partite giocate, sei vinte, due pareggiate e una persa.
Analizzando la posizione dell’Andora emerge infatti che la società del golfo di Capo Mele ha vinto quattro partite, due le ha pareggiate e ne ha perse tre. La differenza reti è anche importante. Per la Baia Alassio sono 19 i palloni messi dentro la rete e 8 i gol subiti. Per l’Andora 11 reti totalizzate e 8 i gol subiti dalle squadre avversarie. «Ma al di là delle statistiche e della classifica – riprende il discorso Andreino Durante – si sa che i derby sono derby ed hanno una storia completamente diversa. Se la Baia Alassio ha ragazzi ben motivati siamo certi che lo saranno anche quelli dell’Andora quando domenica scenderanno in campo. A fare la differenza sarà sicuramente il tifo. Domenica scorsa contro il Golfo Dianese c’è stato un buon incremento di pubblico. Auspichiamo che questa tendenza possa essere confermata anche domenica contro l’Andora.
Il tifo è importante per sostenere i nostri ragazzi che non solo hanno voglia di fare bene, ma di dimostrare il loro valore in un derby che sicuramente partirà con il piede giusto sull’acceleratore. Dalle tribune, a bordo campo, il sostegno per le vespe dunque sarà fondamentale per cercare di trascinare verso la vittoria i nostri ragazzi».