Altri sport - 22 novembre 2023, 18:52

Outdoor. Incontro Snam-Area Marina Protetta di Bergeggi sul rigassificatore. Il direttore: "Non siamo tranquilli, obbligo di non avere la speranza ma la certezza scientifica"

Il tracciato a mare verrà spostato più a levante di circa 800 metri, traslato verso est a monte dell'area boe Sarpom

Uno spostamento del tracciato a mare, che originariamente era previsto più a ponente e che è stato riposizionato più speculare a levante, nell'area destinata all'ormeggio delle navi petrolifere.

Questa una delle sostanziali novità emerse durante l'incontro in Regione tra la struttura commissariale - compresi i referenti di Snam e Rina - e l'Area Marina Protetta Isola di Bergeggi per fare il punto sul progetto di posizionamento della nave rigassificatrice Golar Tundra a 4km al largo della costa di Vado Ligure e a 2.9 km da Savona. 

Il tracciato quindi della condotta sottomarina è stato traslato di circa 800 metri nella parte centrale del suo sviluppo lasciando fissi il punto di ormeggio e l'approdo. La modifica è stata proposta per risolvere i vincoli imposti dalle Autorità Marittime (Capitaneria e Autorità Portuale avevano specificato che il tracciato in quell'area non andava messo) è stato traslato verso est a monte dell'area boe Sarpom. Il punto di arrivo sulla costa invece non è stato sostanzialmente cambiato.

Durante l'incontro sono intervenuti diversi consulenti scientifici che si sono concentrati sull'impatto del corpo idrico e sull'impatto sui cetacei, ed è stato specificato che sarebbero in corso ulteriori approfondimenti con le fasi di monitoraggio che verranno effettuate costantemente.

Da qui a gennaio inoltre verrà effettuata una cartografia dettagliata cercando poi di posizionare quindi gli ormeggi nella maniera meno invasiva possibile.

"Noi non siamo tranquilli per niente. Mi preoccupano gli anni di funzionamento, come Comune e Area Marina ho l'obbligo di non avere la speranza ma la certezza scientifica che un'area di assoluto rilievo dal punto di vista della biodiversità non venga interessata da impatti - ha detto il direttore dell'Area Marina Protetta di Bergeggi Davide Virzi - Anche la Regione ha il dovere di tutelare e di conservare". 

"Due aspetti mi preoccupano particolarmente: l'impatto delle condizioni meteo e delle nuove emergenze, cartografie di ecosistemi che si possono trovare, in che modo possono inserirsi nella procedura? - ha continuato il sindaco di Spotorno Mattia Fiorini - posto che l'interesse nazionale di emergenza energetica è risolta, ne vale la pena spostare la nave da Piombino?".

Luciano Parodi