Calcio - 29 ottobre 2023, 09:30

Quiliano&Valleggia, il presidente Landucci dà la carica dopo l'esonero di Ferraro: "Ci serve uno scrollone mentale, dobbiamo crederci"

Domani un match complicato contro la Carcarese. In panchina ci sarà il mister della juniores Fiorio ma sono alla ricerca di un allenatore: "Qualche telefonata è stata fatta ma sono tutti distanti per vari motivi"

"Volevamo dare un segnale, forse sbaglierò ma ci serve uno scrollone mentale. La prima partita contro la Sestrese è stata giocata molto bene, poi abbiamo preso tanti gol e le ultime tre partite le abbiamo affrontate bene. La questione non è tanto legata alla tecnicità della squadra o della carenza dei giocatori, il discorso è solo mentale, dobbiamo crederci".

Così il presidente del Quiliano&Valleggia Giorgio Landucci ha commentato l'esonero di mister Enrico "Chicco" Ferraro dopo 7 anni alla guida dei biancorossi e vincitore l'anno scorso del campionato di Promozione oltre ai 15 anni da calciatore quilianese.

"L'esonero è determinato dal punto in 7 partite e dall'eliminazione dalla coppa. Sono convinto che lui sia un buon allenatore, un mister 'professionale', attento ai particolari, di una grandissima serietà e per la società ha fatto più dell'allenatore. Ha creato dal nulla un gruppo. Ha le sue idee, il suo modulo, le sue convinzioni ma tutte queste cose non gli hanno dato ragione" prosegue il numero uno della società.

In occasione del match di oggi pomeriggio contro la Carcarese del neo mister Mario Pisano in panchina ci saranno il mister della juniores Luca Fiorio, coadiuvato da Federico Armellino e Antonio Marotta. Una scelta che però sarà temporanea.

"Chiaramente la logica dice che dovremo trovare un mister, Fiorio è gia il mister della juniores e diventerebbe un problema trovare un nuovo allenatore per i nostri giovani. In questo momento particolare della stagione a due mesi dall'inizio del campionato trovare qualcuno è molto molto difficile - precisa - L'unica soluzione era questa perche il campionato continua e non ci aspetta nessuno ma chiaramente ci guardiamo in giro. È difficile, qualche telefonata è stata fatta dopo l'esonero ma nulla di fatto per ora, sono tutti distanti per vari motivi".

Il pareggio contro il Camporosso e le sconfitte di misura contro il Legino e il Pontelungo hanno fatto intravedere buoni segnali ma la partita del Corrent non sarà delle più semplici.

"Speriamo di fare la nostra partita e di dare dei segnali di continuità ma sarà difficile fare punti a Carcare. Noi vogliamo meritarci la salvezza perchè il campionato è ancora lungo e non molleremo. Dobbiamo mettere la testa sul campo e tirarci fuori da questa situazione" ha continuato Landucci che è soddisfatto della rosa anche se non esclude a novembre di andare sul mercato.

"Noi comunque abbiamo fuori tre giocatori fondamentali, Salani dal torneo precampionato, Ghibaudo a causa dell'incidente, Cestelli che si è strappato. Sono contento dei giocatori che ho. Noi abbiamo sempre dichiarato che la condizione economica è questa, non siamo ricchi ma neanche in mezzo ad una strada, la società è più che solida - conclude il presidente - Se riuscissimo ad avere qualche occasione perchè no, ma devono essere uno o due giocatori che abbiano le caratteristiche non solo tecniche, devono inserirsi velocemente all'interno di uno spogliatoio e di un gruppo forte anche fuori dal campi e devono essere persone affidabili".

Redazione