Calcio - 19 ottobre 2023, 12:44

Calcio, Vado. Numeri record per il settore femminile: "E' cambiata la mentalità delle famiglie, ora ci sono le condizioni per portare avani un grande lavoro"

A coordinare il comparto rossoblu è stata nominata Sabrina Traina. La parte tecnica è stata affidata a Nadia Galliano, con il ritorno di Raffaella Fracchia alla guida dell'Under 15

Il Settore Femminile del Vado sta viaggiando a vele spiegate, a conferma di come il movimento stia crescendo in maniera tangibile in tutta italia.

A coordinare il lavoro nel quartier generale del Dagnino è Sabrina Traina, ormai da anni riferimento nell'organizzazione dei vari comparti del club rossoblu.

Siamo felici – racconta Sabrina - perchè stiamo raccogliendo riscontri importanti per quanto concerne il settore giovanile. Il lavoro formativo è al centro del nostro lavoro, senza però dimenticare ovviamente la Prima Squadra, all'interno della quale sono stati portati a termine due-tre innesti importanti.

In quest'ottica un plauso particolare va però rivolto a Nadia Galliano e Raffaella Fracchia”.



E proprio la responsabile tecnica della Prima Squadra e dell'intero Settore Giovanile rivela la sorpresa per i grandi numeri raccolti quest'anno.

“Un entusiasmo tale non me lo sarei proprio immaginato. Posso fare solo i miei complimenti a chi ha portato avanti il lavoro sul campo, dando la giusta importanza ai fattori formativi e di inculusione sociale.

Partiamo dalla nostra tesserata più piccola di sette anni – spiega la Galliano – fino ad arrivare all'impegno nei differenti campionati, con le squadre under 10 e under 15, oltre al team di Eccellenza, per un totale di oltre 70 ragazze.

Anche la Prima Squadra ha un'età media davvero bassa, ma stiamo portando avanti una progettualità a lungo termine, senza l'ansia di ottenere risultati a ogni costo nel breve periodo.

Speriamo di ampliare ulteriormene il numero delle ragazze a fine anno; il sogno è poter arrivare a istituire una squadra per ogni leva”.



Ritrova il Dagnino anche una vecchia conoscenza come Raffaella Fracchia, ora ala guida dell'Under 15.

“Ritornare è stato un vero e proprio piacere per me che ho anche allenato la Prima Squadra.

I quattri anni nella Sampdoria sono stati importanti e spero di metterli a frutto qui nel Vado.

Ritrovare Nadia è stato bello, soprattutto perchè nutriamo la stessa ambizione nel voler costruire qualcosa di grande per le ragazze che vogliono approcciarsi al calcio.

Io un'antesignana?

Dal 2019 il movimento ha avuto una crescita fuori scala, prima nei professionisti e poi nei dilettanti.

A cambiare è stata soprattutto la mentalità, ora i genitori vedono le ragazze giocare in tv e hanno meno pregiudizi. Posso assicurare che il calcio sull'universo femminile ha sempre avuto un certo richiamo, ora le famiglie non hanno più ritrosie nel vedere le loro bimbe con gli scarpini ai piedi.

Con certi numeri si può iniziare a lavorare anche sulla qualità. Avere tante compagne con cui rapportarsi in campo porta inevitabilmente a un miglioramento della qualità del lavoro”.