Sport acquatici - 26 giugno 2023, 19:04

Outdoor. Il 27 giugno a Spotorno l'evento "I cetacei del Mar Ligure: guardare e non disturbare" a cura di Fondazione CIMA

Appuntamento alle ore 21.30 in Piazza della Vittoria nell'ambito del progetto "Mare da vivere" proposto dall'associazione Olimpia Sub e sostenuto dall'Amministrazione Comunale

Al via il programma "Mare da vivere" proposto dall'associazione Olimpia Sub e sostenuto dall'Amministrazione Comunale di Spotorno con l'appuntamento "I cetacei del Mar Ligure: guardare e non disturbare" a cura di Fondazione CIMA, martedì 27 giugno, ore 21.30, Piazza della Vittoria.

"Durante la presentazione - proposta dalla dottoressa Lara Polo - andremo a conoscere le specie dei cetacei che sono presenti nel Mar Ligure, le loro caratteristiche e peculiarità grazie a fotografie e video. Verrà evidenziato il “codice di buona condotta” e di come sia fondamentale avvicinarli in modo rispettoso e conoscere le attività che il territorio offre per partecipare ad escursioni di avvistamento cetacei - spiega l'assessore Gian Luca Giudice - Ricordiamo che il Santuario Pelagos è uno spazio marittimo dedicato alla protezione dei mammiferi marini ed è gestito da un Accordo tra Italia, Francia e Principato di Monaco, firmato nel 1999 a Roma e entrato in vigore nel 2002. L’obiettivo dell’Accordo è di proteggere tutti i mammiferi marini del Santuario dagli impatti negativi delle attività umane come l’inquinamento chimico e acustico, le collisioni con imbarcazioni, le catture accidentali nelle reti dei pescatori e i danni legati alle attività turistiche".

"Il Santuario si estende su una superficie marittima di 87.500 km quadrati e su un perimetro di 2022 km che riguarda 241 comuni. Otto specie di mammiferi marini frequentano il Santuario, tra le quali stenelle, delfini, grampi, zifi, capodogli e balenottere comuni - continua Giudice - La Carta di Partenariato del Santuario Pelagos per i Comuni nasce dall’iniziativa degli stessi ed è stata adottata durante la 4a Conferenza delle Parti all’Accordo (Monaco 2009). I Comuni aderenti alla Carta – come il nostro - si impegnano ad operare in favore della protezione dei mammiferi marini, ad attuare delle azioni di sensibilizzazione e a informare le autorità in caso di spiaggiamento di cetacei sulle loro coste. Inoltre, la Carta permette di valorizzare il patrimonio naturale e culturale dei comuni, diventando delle vere e proprie “Porte del Santuario”".

"Infine desideriamo ringraziare la dott.ssa Lara Polo di Fondazione CIMA per la disponibilità: sarà un'occasione per la conoscenza di queste specie e per la diffusione delle buone pratiche di avvistamento e approccio! La partecipazione all’evento è libera e gratuita" conclude l'assessore con Delega a Educazione Ambientale, Cultura, Informatica, Referente Bandiera Blu, Università delle Tre Età. 

cs