Pallanuoto - 03 maggio 2023, 10:00

Pallanuoto, anche Luca Damonte alla Komjádi per tifare RN Savona: "Questo entusiasmo spinga tifosi e sponsor a seguire ancora di più la squadra"

Sugli spalti della mitica piscina di Budapest era presente anche l'ex biancorosso, dal 2021 tra i protagonisti della pallanuoto ungherese con i colori del Ferencvaros

A Budapest c'era anche un volto conosciuto a tifare Rari Nantes Savona sugli spalti della Komjádi. Tra i tifosi biancorossi era infatti presente anche Luca Damonte, mancino del Ferencvaros, ormai dal 2021 tra i protagonisti della pallanuoto ungherese.

"Sicuramente ci tenevo a venire a vedere la partita, mi sono messo tra i tifosi savonesi perché tifavo anche io per la Rari avendo amici e compagni di nazionale che ci giocano e soprattutto visti i tanti anni che ho trascorso a Savona" ha spiegato ai nostri microfoni il pallanuotista classe '92.

"Avendoci giocato contro diverse volte sia quest'anno che l'anno scorso, sapevo che il Vasas era una squadra attrezzata e sapevo che il Savona avesse qualcosa in meno - ha poi dichiarato Damonte analizzando quanto visto in vasca - con un inizio così per la Rari è stato difficile rimanere attaccati alla partita, al Vasas è riuscito praticamente tutto".

La sconfitta in finale di Len Euro Cup può però rappresentare un nuovo inizio per la società savonese: "Spero che l'entusiasmo visto nella finale d'andata, dove finalmente è stata riempita la piscina dopo tanti anni, sia l'inizio di un qualcosa di importante per il Savona - ha continuato Damonte - Spero faccia venire voglia a tutta la città di seguire ancora di più la squadra: sia le persone, ma anche qualche sponsor che riesca a portare il Savona ai livelli dove è stata e dove può ambire".

Nel frattempo, nel futuro del mancino del Settebello ci sarà ancora l'Ungheria: "Ho firmato poco tempo fa il rinnovo, il prossimo sarà per me il terzo anno qui a Budapest e non l'avrei mai detto - il pensiero del diretto interessato - Ci troviamo bene, una città veramente bella e molto pratica per la famiglia. In più sono in un grandissimo club dove riusciamo a giocare una pallanuoto di alto livello: siamo primi nel campionato ungherese e giochiamo in Champions League"

"È un club che non ti fa mancare niente, siamo trattati un po' come dei calciatori - ha concluso Damonte a proposito del Ferencvaros - qui c'è una grande organizzazione e soprattutto ci sono grandi persone all'interno del club come l'allenatore Zsolt Varga, che ha giocato anche a Savona, e il presidente Norbert Madaras (naturalizzato italiano ed ex pallanuotista del Recco ndr): un po' di colonia italiana c'è e sono contento".